SOSTENIBILITÀ, competenze digitali, gender equality, accessibilità, benessere personale e adaptive learning saranno i temi protagonisti nella formazione professionale per il 2023. Piazza Copernico, azienda specializzata Digital Learning rivela il suo punto di vista sui trend più attesi per il settore nel nuovo anno. La sostenibilità si confermerà un tema sempre più importante, esempio concreto è il crescente rilievo dell’Esg (Environmental, Social, Governance - indice per valutare in termini di sostenibilità un’aziendaorganizzazione) in campo finanziario, che di fatto spingerà la formazione ad essere anche al servizio di certificazioni di sostenibilità. Allo stesso modo le competenze digitali diventeranno sempre più cruciali, come evidenziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che individua nelle persone, prima ancora che nelle tecnologie, il motore del cambiamento e dell’innovazione. A seguire, il gender equality irromperà definitivamente nella formazione e, il suo principio, dovrà essere ben presente sia nelle tematiche sia negli strumenti.
Al pari di una maggiore uguaglianza, anche la democratizzazione della formazione si rafforzerà attraverso una maggiore fruibilità e accessibilità a tutti. A questo scopo, il digital learning dovrà sfruttare al meglio la tecnologia per rimuovere le barriere di accesso ai contenuti della formazione, come già richiesto da numerose grandi aziende. Inoltre, la persona sarà sempre più centrale. Si è, infatti, finalmente compreso che il benessere personale dei dipendenti si lega in modo stretto alle performance in azienda, per questo la formazione terrà conto di questa forte connessione, offrendo anche corsi orientati a migliorare il benessere dei dipendenti a prescindere dall’ambiente di lavoro. Infine, il 2023 sarà l’anno di rafforzamento dell’adaptive learning, ovvero un metodo di insegnamento in grado di adattarsi ai bisogni specifici di ogni dipendente. Partendo dai data analytics, la formazione potrà essere calibrata per fornire un’esperienza di apprendimento ottimale basata sulle esigenze specifiche, per interagire con la singola persona e aumentarne le prestazioni in termini di comprensione e conoscenze.
Giada Sancini