Martedì 16 Luglio 2024

L’uguaglianza di genere nel Tech. La nuova sfida delle donne

Aumentano le donne nel settore tech, ma l'uguaglianza di genere è ancora lontana. Dati mostrano progressi, ma le leadership femminili sono ancora una minoranza, soprattutto nelle big tech. Cambiare cultura aziendale è essenziale per superare il gender gap.

L’uguaglianza di genere nel Tech. La nuova sfida delle donne

L’uguaglianza di genere nel Tech. La nuova sfida delle donne

AUMENTANO LE DONNE nel Tech, ma l’uguaglianza di genere è ancora lontana. Nel 2023 una startup su quattro nel mondo è stata fondata da una donna, in Italia solo una su 8. In dieci anni la leadership femminile è quasi raddoppiata, passando in Europa dall’8 al 14%, ma le società di big tech sono ancora guidate da uomini. Questi sono solo alcuni dei dati messi in evidenza da uno studio di Kletcha & Co, investment bank paneuropea indipendente specializzata nei settori tech. La percentuale di donne attive in ambito tech a livello globale è in aumento: tra i big tech, Google segnala che l’incidenza femminile è passata dal 31% del 2018 al 34% nel 2023, Microsoft evidenzia che le donne con ruoli in ambito tech sono passate dal 21,4% nel 2019 al 26,6% nel 2023. Facebook e Apple mostrano trend simili.

Guardando alle posizioni di vertice, tuttavia, solo 1 su 10 Ceo tra le big tech è donna, quota stabile rispetto a tre anni fa. Nel 2023 crescono anche in Europa le donne impiegate nel settore IT, salite al 25,2% (23% nel 2019), così come la quota di donne leader in aziende tecnologiche, che ha raggiunto il 14%, valore stabile rispetto a quello dell’anno precedente, ma in decisa crescita rispetto al 2015, quando era pari all’8%. "La tecnologia evolve costantemente e cambia gli schemi con cui aziende e istituzioni rispondono alle necessità di consumatori e cittadini. Per la loro capacità di contribuire in modo diverso all’innovazione, le donne hanno un ruolo essenziale nel cambio di paradigma e il tech è quindi una delle nicchie più interessanti in cui possono affermarsi", dice Fabiola Pellegrini (foto sopra), co-fondatrice e Partner di Klecha & Co. "I dati – prosegue la manager - ci dicono che le donne nel tech sono in aumento, ma la loro rappresentanza, nonostante gli evidenti benefici, non è ancora sufficiente, soprattutto nel mondo delle startup, dove devono emergere come imprenditrici, manager e azioniste è ancora difficile". Question di role model, cioè, In sintesi, di cultura. Se si vogliono superare davvero il gender gap e gli stereotipi di genere che ancora zavorrano non solo il mondo del lavoro, ma anche la società, occorre cambiare modello di business e cultura aziendale. Questo anche il punto di vista di Kletcha & Co., come spiega Fabiola Pellegrini: "Per cambiare si deve continuare a supportare la presenza di studentesse in ambito Stem lo sviluppo di aziende a guida femminile e non lasciare che percorsi di vita complessi possano bloccare delle carriere eccellenti. Questa è la visione che ci ha portato come azienda a raggiungere la parità di genere nel 2023 e a superarla nel 2024: è un obiettivo che mi rende orgogliosa perché lo abbiamo raggiunto senza imposizioni, ma solo premiando talento, competenza e impegno. Affinché questo obiettivo diventi sempre più comune nel tech, supportiamo da anni InspiringFifty, sia a livello europeo che italiano: crediamo che la diversity crei ricchezza e ci auguriamo che l’edizione italiana del 2024 possa incoraggiare le Inspiring del Paese nel continuare il loro lavoro ed essere di grande ispirazione per le imprenditrici del domani".