Lunedì 15 Luglio 2024

Il design lancia nuove professioni per il futuro

Il design in Italia conta 41.908 operatori, generando 3,14 miliardi di euro di valore aggiunto. Secondo la SPD Scuola Politecnica di Design, il designer contemporaneo deve avere una solida preparazione umanistica per essere competitivo. Le 6 professioni più ricercate nel settore includono Aerodesigner, Prompt designer e Exhibition/Event Designer.

Il design lancia nuove professioni per il futuro

Il design lancia nuove professioni per il futuro

IL DESIGN CONTA, in Italia, 41.908 operatori, suddivisi tra 24.596 liberi professionisti e lavoratori autonomi e 17.312 imprese, generando un valore aggiunto di 3,14 miliardi di euro, con un totale di 63.485 occupati. Sono alcuni dei dati che Deloitte Private e Fondazione Symbola hanno presentato in occasione della Milano Design Week, dimostrando come questo settore traini ancora oggi la manifattura della nostra nazione. Quali sono, però le caratteristiche che un designer al giorno d’oggi deve avere per essere competitivo sul mercato, soddisfando le esigenze della contemporaneità? Secondo SPD Scuola Politecnica di Design, la prima scuola per discipline del design in Italia del gruppo Plena Education, il designer contemporaneo è un "catalizzatore di discipline differenti", che è in grado di mettere in relazione nel lento e stratificato processo di costruzione del progetto.

Caratteristica imprescindibile per un designer che si approcci alla professione in questo momento storico è, infatti, una solida preparazione umanistica, sia essa sociale, economica, politica, psicologica, antropologica, che permetta di comprendere i cambiamenti epocali che stiamo vivendo e di proporre soluzioni da veicolare attraverso lo strumento del progetto, secondo le riflessioni di Francesco Faccin, direttore dell’area Design.

Lei 6 professioni più ricercate nel futuro di questo settore sono:

Aerodesigner / HMI expert: il settore dell’automotive sta vivendo una rivoluzione epocale, determinata dalla necessità di cambiamento dei sistemi di alimentazione dei veicoli e dalle nuove forme di mobilità. Questo rende necessaria la figura di designer dotati di solide competenze aerodinamiche e competenti rispetto alla Human-Machine Interface.

Prompt designer: progetta e scrive prompt di qualità per dialogare con le IA e addestrarle a fornire gli output più efficaci e pertinenti, combinando competenze tecniche e umanistiche, in quanto deve avere una comprensione chiara del contesto in cui sta interagendo con l’IA, padroneggiare il linguaggio verbale per individuare le scelte lessicali migliori possibili, così da comprendere la ‘logica’ dello strumento per instaurare un dialogo proficuo.

Exhibition/Event Designer: è una nuova figura professionale in grado di unificare le competenze del designer con elementi di management, marketing e comunicazione al fine di creare comunità.

Il Nuovo Food Designer: è una figura che padroneggia le metodologie del design per gestire tutto il processo della catena alimentare e far sì che l’oggetto commestibile sia un elemento di design. Il nuovo Food Designer possiede, inoltre, competenze manageriali che gli permettono di entrare in dialogo con tutti gli stakeholders della catena alimentare (il cibo come risorsa, utensili e luoghi del cibo, comunicazione e marketing) per unificare tutti questi elementi all’interno di un progetto di design del cibo coerente e innovativo.

Interior Designer come esploratore di spazi: il designer d’interni deve saper esplorare lo spazio abitato, comprendendo come questo viene percepito. Indipendentemente dalla scala del progetto, esso viene vissuto attraverso l’interazione tra i suoi bordi costruiti, la luce e i suoni che lo abitano, i materiali e le finiture che lo caratterizzano, gli arredi che lo attrezzano.

Il Product Designer: Il designer di prodotto contemporaneo è una figura ibrida, con conoscenze in discipline differenti, che mette in relazione nelle diverse fasi del progetto. Estrattivismo, trasformazione delle filiere di produzione, legame con il territorio, esigenza di nuovi materiali, comprensione delle esigenze dei nuovi utenti sono temi urgenti che un designer calato nella contemporaneità deve essere in grado di analizzare e interpretare. Deve essere in grado di gestire piccole serie in auto-produzione ma anche progetti complessi e destinati alla produzione su larga scala.

Giada Sancini