FAVORIRE l’inserimento di persone con disabilità nelle aziende per rispettare gli obblighi di legge. Non solo. La figura del Disability Manager è fondamentale per favorire l’inclusione delle persone fragili in diversi contesti lavorativi. L’obiettivo è garantire che le persone con disabilità abbiano pari opportunità di accesso, partecipazione e benessere, creando ambienti più inclusivi e accessibili.
Un Disability Manager ha infatti la responsabilità di identificare e rimuovere le barriere fisiche, culturali e tecnologiche che ostacolano l’operatività di questa categoria di lavoratori. "Si tratta – spiega Valentina Mari, Disability Manager di Fondazione La Comune di Milano, che si occupa di formazione in assetto lavorativo anche attraverso la produzione di fiori recisi e di manutenzione del verde – da un lato di comprendere le potenzialità della persona con disabilità e dall’altro di capire di quali profili abbia bisogno l’azienda per il miglior inserimento della risorsa. Nello specifico le aziende possono usufruire di personale da noi formato in convenzione, rispettando così pienamente gli obblighi di assunzione previsti dalla normativa nazionale".
Fondazione La Comune di Milano ha convenzioni attive con Boston Consulting group, De Agostini e Europe Assistance e altre due convenzioni partiranno nel 2025. "Noi – spiega Mari – possiamo favorire la crescita della persona e al tempo stesso comprendere le necessità dell’azienda attraverso attività di consulenza e di sensibilizzazione". Aziende che tra l’altro devono prestare molta attenzione a rispettare le norme di legge tanto più in considerazione delle importanti sanzioni previste per i mancati inserimenti.
Il Disability Manager inizia con un’analisi dettagliata delle barriere esistenti (fisiche, architettoniche, culturali e tecnologiche) che possono limitare l’inclusione delle persone con disabilità. E l’eliminazione delle barriere è solo il primo passo perché poi il Disability Manager sviluppa soluzioni per migliorare l’accessibilità in tutti gli aspetti: progettazione degli spazi, adozione di tecnologie assistive, formazione del personale, e sensibilizzazione culturale.
Questo professionista offre supporto diretto alle persone con fragilità, assicurandosi che abbiano le risorse necessarie per integrarsi pienamente nel contesto lavorativo, educativo o sociale. "Il Disability Manager – conclude Mari – svolge quindi un ruolo cruciale nell’inclusione non solo risolvendo i problemi immediati di accessibilità, ma creando anche un cambiamento culturale che promuove l’inclusività e l’uguaglianza. Adattando il contesto, le persone con disabilità possano lavorare in modo più indipendente, diventando risorse attive per l’azienda".