Roma, 16 dicembre 2024 – Ci hanno provato tante volte negli anni a creare un vero portale pubblico per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Ora è la volta anche di questo governo e dell’attuale Ministra del Lavoro, Marina Caderone.
“Il 18 dicembre il Siisl, il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa – avvisa la responsabile del dicastero di Via Veneto – va a casa delle persone, dei cittadini italiani per portare le offerte di lavoro, la formazione e tanta informazione su quelle che sono le nuove tendenze del mondo del lavoro e le nuove necessità di formazione e di riqualificazione”.
La piattaforma, lanciata lo scorso anno e gestita dall’Inps, è servita fino a oggi come strumento a favore delle fasce deboli per il Sfl (Supporto formazione lavoro) e per l’Adi (Assegno di inclusione), mentre dal 24 novembre è stata aperta ai percettori di Naspi (Nuova assicurazione sociale per l'impiego) e Discoll (Domanda di indennità di disoccupazione mensile per collaboratori coordinati e continuativi, assegnisti e dottorandi di ricerca con borsa di studio).
Ora, dal 18 dicembre in avanti il portale sarà aperto a tutti i cittadini e le imprese, diventando un vero e proprio “marketplace del lavoro".
“È un servizio per tutti – spiega la ministro – per una platea di circa 25 milioni di persone ma è soprattutto l'esempio di una pubblica amministrazione che si mette in rete, che lavora per i propri cittadini. Ministero del Lavoro, Inps, Regioni, Centri per l'impiego, Enti di formazione, Agenzie per il lavoro: tutti quanti insieme per il lavoro e la crescita del Paese”.
L’obiettivo è quello di fare in modo che la piattaforma sia aperta e disponibile per cittadini e imprese. “Per i cittadini – sottolinea Calderone – il Siisl diventa un punto di riferimento perché serve per creare lavoro e per costruire un percorso di formazione, per capire quali sono le nuove professionalità cercate dalle imprese, rivolgendosi certamente ai giovani in cerca di prima occupazione, a chi ha perso un lavoro e ne vuole trovare un altro, ma anche a chi pur avendo un lavoro lo vuole cambiare e avere una nuova opportunità”.
Per le imprese il Siisl “è una nuova opportunità - insiste la ministra - perché potranno pubblicare sulla piattaforma le loro offerte di lavoro, in modo da incrociare la domanda in modo rapido e mirato. In sostanza portiamo l'ufficio del lavoro virtuale a casa dei cittadini".
Il Presidente dell’Inps, a sua volta, incalza puntualizzando che “i risultati ottenuti fino ad oggi sono molto importanti: oltre 2,2 milioni di cittadini già censiti, più di 63mila corsi di formazione pubblicati, oltre 332 mila posizioni lavorative segnalate, più di 40mila assunzioni avviate: quindi la macchina è in moto e sta viaggiando”.
La nuova frontiera è anche quella dell’intelligenza artificiale. “Parliamo del Siisl best match – insiste Fava –. Già oggi il Siisl impiega largamente l'intelligenza artificiale in quanto questa nuova tecnologia applicata alla piattaforma è utile ai fini di intercettare le affinità tra i cv e le offerte di lavoro: quindi andiamo nelle case di tutti e offriamo opportunità di lavoro a tutti, in chiave propositiva con dati certi. In sintesi, possiamo dire che oggi abbiamo la raffigurazione plastica di quello che sarà il futuro del mercato del lavoro e delle politiche del lavoro attraverso questa piattaforma”.
C’è da augurarsi, però, che l’AI non produca risultati incoerenti e inutili come è accaduto anche solo nei mesi scorsi. E che, più complessivamente, il sistema di incrocio funzioni e non si riveli, come in passato, l’ennesima operazione con scarsi risultati. Come la piattaforma degli anni dei navigator.