Parigi, 24 ottobre 2019 - François Henri Pinault, presidente del Gruppo Kering, continua a sorridere soddisfatto dall'alto dei suoi galattici marchi, primo su tutti Gucci. Il Gruppo ha registrato un altro trimestre molto positivo, grazie al contributo di tutte le aree di attività. La crescita, dopo la forte espansione degli ultimi due anni, è sana e ben equilibrata in tutti i marchi. Gli investimenti sono mirati, nonostante il contesto globale sempre più complesso. "Siamo fiduciosi nelle capacità del gruppo di raggiungere performance sostenibili nel tempo" assicura Pinault. Ed ecco i risultati di Kering per il terzo trimestre 2019 che ha confermato risultati solidi ed equibrati nonostante l'incertezza del contesto economico globale. Ricavi totali Q3 2019: 3,885 miliardi di euro (+14.2% a tassi correnti, +11.6% su base comparabile).
La crescita delle vendite dirette (retail) pari al + 12% è stata trainata dall’Asia-Pacific (+17%) nonostante la situazione di HK. Crescita a doppia cifra anche per l’Europa occidentale (+ 12%) e il Giappone (+ 12%). Le vendite online del Gruppo continuano a crescere (+20%), e le vendite indirette (wholesale) sono aumentate del + 9% su base comparabile. Trend positivo anche per le royalties di eyewear e fragranze. Il Gruppo conta a fine settembre 2019 un totale di 1.345 negozi a gestione diretta.
Sempre bene Gucci, brand galattico presieduto da Marco Bizzarri con direttore artistico Alessandro Michele. Le vendite Q3 2019 sono pari a 2.375 miliardi di euro (+13.3% a tassi correnti; +10.7% a tassi comparabili), registrando un altro quarter a doppia cifra. Le vendite dirette (retail) +11 % guidate dall’Asia Pacific (+18%). Crescita solida anche in Europa Occidentale e Giappone. Le vendite indirette (wholesale) +10 %. Anche le royalties hanno registrato una crescita significativa (+31%) sia nelle fragranze che nell’eyewear. Vento in poppa anche per Saint Laurent disegnato da Anthony Vaccarello che vende bene in America e Giappone, e sensibile ripresa per Bottega Veneta che negli ultimi tempi soffriva un po'. Bene anche Alexander McQueen e Balenciaga, ben +30% la vendita degli occhiali del Gruppo Kering.