Lunedì 1 Luglio 2024

Nozze Ita-Lufthansa, c’è la data del sì della Ue: il 3 luglio

Il 4 luglio è fissata la scadenza per l’ok all’operazione. L’indiscrezione arriva da fonti dell’Unione europea

Roma, 29 giugno 2024 – Dopo mesi di tira e molla, le nozze fra Ita e Lufthansa si faranno. L'Ue infatti darà il suo via libera finale all’accordo tra Ita e Lufthansa mercoledì 3 luglio. A riferirlo è l’agenzia Ansa citando fonti europee. Il verdetto positivo dell'antitrust, già preannunciato nelle settimane scorse, arriverà dunque un giorno in anticipo rispetto alla scadenza fissata al 4 luglio.

Decisione Ue su Ita-Lufthansa entro una decina giorni
Decisione Ue su Ita-Lufthansa entro una decina giorni

Dopo il primo orientamento positivo Ue a livello tecnico ottenuto il 17 giugno, l'operazione ha incassato l'ok anche dalle authority nazionali dei Paesi membri.

L'accordo prevede condizioni a tutela della concorrenza nello scalo di Milano-Linate e sulle rotte di corto e di lungo raggio, con l'apertura alle compagnie rivali.

Il negoziato si era sbloccato, dopo le perplessità iniziali, a seguito ad un “cambiamento radicale di approccio” soprattutto da parte di Lufthansa. Il nodo delle rotte di corto-medio raggio e del rischio di monopolio nello scalo di Milano Linate è stato risolto garantendo che altri operatori possano subentrare alla compagnia tedesca. La quale cederà un numero più elevato di slot rispetto alle prime proposte in modo che ai potenziali concorrenti sia data la possibilità di stabilirsi in maniera più strutturato nello scalo lombardo

Sulle rotte a lungo raggio tra Fiumicino verso il Nord America il braccio di ferro si è protratto per settimane. Anche in questo caso Lufthansa ha accettato di aprire le rotte più problematiche a compagnie rivali ottenendo in cambio l'ok all'ingresso di Ita fin da subito nella sua joint-venture Star Alliance di cui fanno già parte, tra le altre, United e Canada Airlines. In questa ottica compagnie come Air France, Iberia, British Airlines – avevano fatto osservare a Bruxelles – potranno operare sulle stesse rotte con voli che prevedano però almeno uno scalo ma con tempi di percorrenza e prezzi competitivi rispetto ai voli offerti da Ita-Lufthansa.

L’ingresso del tedeschi nel capitale di Ita è previsto per una quota iniziale pari al 41% (per 325 milioni di euro), che salirà al 90 e al 100% con un aumento di capitale riservato da 729 milioni di euro più altri 100 milioni, versati al Mef al raggiungimento di alcuni risultati intermedi.

Il cda sarà composto da 5 membri: tre italiani (di cui il presidente), due tedeschi (compreso il Ceo). Luftjhansa, nel suo piano industriale, prevede di creare a Roma Fiumicino un hub intercontinentale per i voli verso la parte Sud del mondo (America Latina, Africa, Asia).