Dal primo gennaio 2025 entrerà ufficialmente in vigore in Italia l’IT Wallet, ovvero il portafoglio elettronico che permetterà ai cittadini di avere sempre la disponibilità dei propri documenti (carta d’identità e patente) in formato digitale e comodamente gestibili dal proprio smartphone. Dopo un primo periodo di test, sull’IT Wallet potranno essere caricati anche altri documenti, come la tessera sanitaria e quella elettorale, i certificati di stato civile, i titoli di studio e altri documenti essenziali. Questo vuol dire che, entro non troppo tempo, tutte le informazioni digitali associate in maniera univoca a una persona fisica e che permettono di identificarla (identità digitale) saranno concentrate in un unico strumento digitale sul quale, come assicurato da fonti governative, verranno garantiti elevati standard di sicurezza.
Il percorso a step dell’IT Wallet
Introdotto dal decreto Pnrr quater (decreto legge n.19 del 2 marzo 2024), l'evoluzione dell’IT Wallet è seguita dal ministero per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale. L’obiettivo è creare un’identità digitale unica che uniformi i documenti e le informazioni di tutti i cittadini nell’ottica del futuro portafoglio digitale europeo, l’European digital identity wallet (Eudi). Stando ai piani, questo strumento sarà messo a disposizione dei cittadini dell’Unione europea a partire dal 2026.
Il percorso disegnato in Italia per l’IT Wallet è a step, alcuni dei quali già superati con successo:
- a luglio 2024 sono state testate le prime patenti di guida elettroniche, così le tessere sanitarie e le carte di disabilità, ma solo per l’utilizzo offline;
- tra settembre e dicembre 2024, invece, è previsto l’avvio di una fase di test che renderà l’IT Wallet progressivamente disponibile a un platea sempre più ampia di utenti. Di pari passo procederanno anche i decreti attuativi che andranno a definire le regole sul funzionamento dello strumento;
- a partire dal nuovo anno, da gennaio 2025, è prevista l’entrata in vigore ufficiale dell’IT Wallet. Sarà presente nell’app IO e i documenti digitali in esso contenuti avranno pieno valore legale, motivo questo che renderà possibile il loro utilizzo per ogni operazione e transazione, sia online che offline;
- nel 2026, dopo un primo anno di prova, l’IT Wallet verrà ulteriormente rafforzato, con l’obiettivo che è raggiungere la piena digitalizzazione dell’identità del cittadino.
IT Wallet, disponibile per tutti dal 2025
Dopo la fase di test di luglio 2024, che ha interessato solo alcuni cittadini che hanno ricevuto un avviso con la comunicazione di essere stati inseriti nella sperimentazione dell’IT Wallet, da settembre dello stesso anno si è avviato il processo di validazione dei documenti. Nella prima fase, infatti, la versione digitali di patente, tessera sanitaria e carta europea per la disabilità non aveva la stessa validità dei documenti fisici.
Tra i mesi di settembre e ottobre 2024, più verosimilmente dicembre 2024, l’accesso al portafoglio digitale sarà esteso a tutti i cittadini italiani con età superiore a 18 anni. La stima è che lo strumento possa interessare 44,5 milioni di persone che, nella prima fase, potranno caricare in versione digitale i primi tre documenti disponibili, ovvero patente di guida, tessera sanitaria e carta europea per la disabilità. Dal 2025, invece, l’obiettivo è estendere a tutti i documenti che servono a definire l’identità di una persona quelli presenti sull’IT Wallet, vale a dire passaporto, certificato di nascita e tessera elettorale.