Giovedì 26 Dicembre 2024
MONICA PIERACCINI
MONICA PIERACCINI
Economia

Isee 2023, ecco quali documenti servono per rifarlo

Nella Dsu valida per quest'anno vanno aggiornati i dati relativi al patrimonio mobiliare, immobiliare e reddituale del nucleo familiare alla data del 31 dicembre 2021

Una dichiarazione Isee (Pressphoto)

Il 31 dicembre 2022, indipendentemente da quando si è presentata la Dsu, cioè la Dichiarazione sostitutiva unica, è scaduta l'attestazione Isee. Per ottenere le agevolazioni legate ad una prestazione economica o per un servizio – dall'assegno unico al reddito di cittadinanza, alle tasse universitarie, ma anche per ricevere in automatico il bonus sociale, sotto forma di sconto in bolletta – i nuclei familiari sono perciò tenuti a rinnovare l'indicatore della situazione economica equivalente. Solo per l'aggiornamento dell'assegno unico e universale sono coinvolti in Italia sette milioni di nuclei familiari, che dovranno presentare la Dsu entro il 28 febbraio. Ecco, dunque, quali documenti servono per compilare la Dichiarazione sostitutiva unica, che può essere presentata tramite il Caf o direttamente online tramite il sito dell'Inps (anche nella sua versione precompilata).

Documenti relativi al nucleo familiare

  • Codice fiscale e documento di chi presenta la Dsu
  • Codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare
  • Titolo di soggiorno per cittadini stranieri
  • Documenti relativi a invalidità o inabilità se presenti nel nucleo
  • Sentenza di separazione o divorzio
  • Se la famiglia è in affitto, contratto di locazione registrato

Redditi

Per la Dsu del 2023 i redditi da prendere in considerazione sono quelli del 2021. Sono perciò necessari:

  • 730 o modello redditi 2022 e per i dipendenti e pensionati il modello CU 2022
  • Altre eventuali certificazioni reddituali relative all'anno 2021
  • Redditi esenti da imposta, redditi da lavoro dipendente e assimilati prodotti all'estero e non tassati in Italia
  • Assegno di mantenimento dei figli

In caso di imprese individuali in contabilità ordinaria, occorre avere anche il valore del patrimonio netto al 31 dicembre 2021. Per gli imprenditori agricoli serve la dichiarazione Irap. Infine, per i residenti in Trentino è obbligatorio dichiarare tutte le indennità provinciali percepite.

Patrimonio mobiliare

Dai libretti di deposito alle forme assicurative di risparmio, vanno indicati nella Dsu tutti i patrimoni mobiliari al 31 dicembre 2021, quindi servono:

  • Estratti conti o documentazione relativa a depositi bancari o postali, carte prepagate con Iban, libretti di deposito, titoli di Stato, obbligazioni, azioni, Bot, Cct, buoni fruttiferi, fondi di investimento e qualsiasi altra forma di gestione del patrimonio mobiliare detenuti al 31 dicembre 2022, in Italia e all'estero
  • Tipologia e numero identificativo del rapporto patrimoniale, codice fiscale della banca o della società di gestione del patrimonio, data di apertura ed eventualmente di chiusura dei rapporti patrimoniali
  • Saldo e giacenza media anni riferita ai depositi bancari o postali (solitamente viene inviato dalla propria banca, insieme all'estratto conto relativo all'ultimo trimestre dell'anno)
  • Certificazione inerente ad altre attività finanziarie eventualmente possedute al 31 dicembre 2021

I lavoratori autonomi e le società devono inoltre indicare il patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio presentato e la somma delle rimanenze finali e dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti.

Patrimonio immobiliare

Questo l'elenco dei documenti richiesto relativamente al patrimonio immobiliare posseduto:

  • Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l'acquisto o la costruzione degli immobili di proprietà
  • Certificati catastali, atti di compravendita, successioni o altra documentazione relativa al patrimonio immobiliare (compresi terreni agricoli e aree edificabili), detenuti in Italia e all'estero, con relativo valore Imu
  • Atto notarile di donazioni immobili, solo per le richieste di prestazioni sociosanitarie residenziali

Auto, moto e imbarcazioni

Di tutti gli autoveicoli e i motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc e navi e imbarcazioni da diporto possedute alla data di presentazione della Dsu, va indicata la targa o gli estremi di registrazione al Pra o al Rid.