Uno ‘spezzatino’ contro il monopolio. È una delle ipotesi allo studio del Dipartimento di Giustizia americano dopo la vittoria contro Mountain View in tribunale, dove è riuscito a dimostrare la violazione delle norme antitrust da parte del colosso della Silicon Valley che vale 2.000 miliardi. Per Washington sarebbe il primo tentativo di smantellare un gigante tecnologico per monopolio illegale dopo gli sforzi senza successo di 20 anni fa di obbligare Microsoft a scorporare le sue attività.
Per Google l’ipotesi all’esame è quella di separare il browser Chrome o il sistema operativo Android, riporta il New York Times citando alcune fonti. Mountain Views potrebbe anche essere costretta a vendere AdWords, la piattaforma per la vendita di spot sotto forma di messaggini di testo. All’esame ci sono anche opzioni meno traumatiche, quali l’obbligo di una maggiore condivisione dei dati con le rivali e misure per prevenire che Google ottenga vantaggi sleali sull’intelligenza artificiale. Ma anche l’abbandono degli accordi che fanno di Google il motore di ricerca di default su dispositivi come l’iPhone. La sola ipotesi di scorporo gela Google, che a Wall Street arriva a perdere oltre il 3%.
Alberto Levi