Sabato 21 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Ip Gruppo api lancia la nuova Hydrogen Valley

Il Gruppo api avvia la realizzazione della Hydrogen Valley del Nord-Ovest presso la raffineria Sarpom di Trecate, con un investimento di 30 milioni di euro supportato dai fondi del Pnrr. L'idrogeno prodotto sarà utilizzato per decarbonizzare i processi industriali e per il trasporto stradale.

Ugo Brachetti Peretti, 59 anni, presidente di IP Gruppo api

Ugo Brachetti Peretti, 59 anni, presidente di IP Gruppo api

IP Gruppo api ha annunciato l’inizio dei lavori per realizzare la Hydrogen Valley del Nord-Ovest presso la raffineria Sarpom di Trecate. Il progetto prevede un investimento totale di 30 milioni di euro e sarà sostenuto da due bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). In particolare, il Gruppo si è aggiudicato 16,8 milioni, nell’ambito del bando Pnrr “Produzione di idrogeno in aree industriali dismesse”, gestito dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dalla Regione Piemonte per realizzare un impianto di produzione di idrogeno verde all’interno di un’area dismessa della raffineria Sarpom di Trecate (NO). Ulteriori 4 milioni di euro sono stati assegnati con un secondo bando, “Sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale” di pertinenza del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per la realizzazione di due aree di servizio nell’ambito della sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale.

L’idrogeno prodotto in raffineria avrà due utilizzi: una parte servirà a decarbonizzare i processi produttivi dello stesso sito industriale, che oggi utilizza idrogeno prodotto da idrocarburi; un’altra parte rifornirà due aree di servizio IP in Piemonte (Casale Monferrato) e in Lombardia (Cassano d’Adda) che saranno attrezzate con infrastrutture di rifornimento a idrogeno.

"Questo progetto – precisa Ugo Brachetti Peretti, presidente di IP Gruppo api – è strategico per il Nord-Ovest e per il nostro Paese. Le raffinerie e la rete dei distributori di carburante sono essenziali per garantire la sicurezza energetica italiana e per accelerare su una transizione davvero efficace, che consenta all’industria e ai trasporti di non fermarsi".

Alberto Levi