(ANSA) - ROMA, MAG - Molti titoli di Stato italiani nei portafogli degli investitori istituzionali nazionali, ancora restii a finanziare l'economia reale, mentre "gli effetti delle riforme" del governo per favorire una maggiore diversificazione e una minore dipendenza delle imprese dalle banche "saranno presumibilmente graduali". Lo si legge nella relazione annuale della Banca d'Italia: il 35% delle attività degli istituzionali è rappresentata da titoli di stato contro meno del 10% per gli investitori dell'Eurozona.
EconomiaInvestitori istituzionali legati a Btp