Milano, 16 dicembre 2023 – L’Italia, con un piano di diffusione della banda ultralarga, sta cercando di mettere una pezza al “gap connettività” che per anni l’ha separata e ancora la separa da molti altri paesi europei, e non solo. Per questioni storiche e geografiche, in molte zone non è ancora arrivata la banda larga. Una mancanza di “connessioni veloci” che mina fortemente lo sviluppo di diverse aree del paese.
Il bonus famiglia per internet
Per far fronte anche a questa “arretratezza” e incentivare le famiglie a dotarsi di connessioni sempre più performanti, nel 2024 sarà disponibile (dopo i vari annunci nel 2022 e 2023 e mai concretizzatisi) un bonus.
Il valore del bonus
Come scrive Infratel, la società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sul suo sito il voucher avrà un valore di 100 euro. Nei mesi scorsi si era pensato anche a valori superiori (fino a 300 euro) ma la decisione è stata quella di abbassare la cifra per allargarla a un numero maggiore di famiglie interessate: la dotazione per il bonus dovrebbe restare fissata a 400 milioni di euro. I fondi potrebbero anche essere ripartiti su base regionale.
A chi spetta
Potranno richiedere il bonus 100 euro le famiglie che non hanno nessuna connessione internet domestica o che dispongono di un servizio con velocità di download inferiore a 30 Mbit/s (una vecchia Adsl), per richiedere l’attivazione di un abbonamento ad almeno 300 Mbit/s in download (banda ultralarga e fibra).
Come ottenerlo
Per ottenere i 100 euro di voucher non occorrerà fare domanda. I 100 euro saranno direttamente scontati dal fornitore (la società con cui si farà il contratto per Internet) sul prezzo di attivazione, se presente, e sull’importo del canone, compresa la fornitura del modem. Il voucher coprirà un periodo di 24 mesi.
I tempi
Non c’è ancora una data fissata dalla quale si potrà ottenere il bonus di 100 euro. Infratel ha infatti avviato “la nuova consultazione pubblica riguardante la seconda fase del “Piano voucher per l’incentivazione della domanda di connettività in banda ultra larga delle famiglie” che integra le osservazioni raccolte nel corso delle precedenti consultazioni svolte nei mesi di aprile-maggio 2022 e di marzo-aprile 2023” si legge sul sito di Infratel. E’ probabile che per la definizione accorra ancora qualche mese.
La portabilità
Il bonus resterà attivo anche se si cambierà operatore. Se ad esempio è previsto uno sconto di 10 euro per ogni mese di canone per 10 mesi (fino ad arrivare a 100 euro) se dopo due mesi si cambia operatore, il nuovo dovrà scontare i restanti 80 euro.
Limiti Isee
Allo stato attuale non sono previste soglie Isee (indicatore socio economico) sotto le quali sarà possibile ottenere il bonus.