Roma, 11 dicembre 2023 – Tra curiosità e timori l’AI rappresenta, a tutti gli effetti, una quota tecnologica strategica con un tasso di espansione sempre più alto. Ma non è e non sarà la panacea per tutti i mali. La stima di Grand View Research è che l’AI è destinata a registrare una crescita annuale pari al 37,3% tra il 2023 e il 2030 continuando a rivoluzionare diversi settori.
I 12 trend dell’AI per il 2024
SAS, leader nel settore dell’intelligenza artificiale e degli analytics, si è rivolto agli executive ed esperti dell’azienda per realizzare alcune previsioni sulle tendenze future e i principali sviluppi dell’AI. Ecco i 12 trend del 2024: 1. L’AI generativa potenzierà (ma non sostituirà) una strategia di AI maggiormente integrata.
La tecnologia dell’AI generativa può molto, ma non tutto. Nel 2024, le organizzazioni passeranno dal considerare l’AI generativa come una tecnologia a sé stante all’integrarla come complemento alle strategie di AI specifiche del proprio settore di riferimento.
2. Creerà nuovi posti di lavoro
Nel 2023 ci si preoccupava molto dei posti di lavoro che l’AI avrebbe potuto eliminare. Nel 2024 ci si focalizzerà invece sui posti di lavoro che l’AI può creare.
3. Migliorerà il marketing responsabile
Se da un lato l’AI offre la promessa di migliorare i programmi di marketing e pubblicità, dall’altro dati e modelli distorti generano risultati distorti. Se si crea o utilizza l’AI, occorre essere responsabili delle conseguenze nella sua applicazione.
4. Le società finanziarie ne faranno maggiore uso per fronteggiare l’era oscura delle frodi
Anche se i consumatori segnalano una maggiore vigilanza sulle frodi, l’AI generativa e la tecnologia deepfake stanno aiutando i truffatori ad affinare il business da miliardi di dollari. Si sta entrando nell’era oscura delle frodi, in cui le banche e le cooperative di credito cercheranno di recuperare il tempo perduto nell’adozione dell’intelligenza artificiale.
5. La ‘shadow AI’ metterà alla prova i CIO
I CIO hanno lottato con lo ‘shadow It’ in passato e ora si troveranno ad affrontare la ‘shadow AI’, ovvero soluzioni utilizzate o sviluppate all’interno di un’organizzazione senza un’autorizzazione ufficiale o un monitoraggio. Alcuni dipendenti continueranno a utilizzare strumenti di AI generativa per aumentare la produttività e i CIO si interrogheranno quotidianamente su quanto debbano implementare questi strumenti di AI generativa e su quali siano le barriere da mettere in atto per salvaguardare le loro organizzazioni dai rischi associati
6. L’AI multimodale e simulativa varcherà nuove frontiere
L’ AI multimodale è in grado di elaborare simultaneamente una vasta gamma di input, consentendo applicazioni più consapevoli del contesto per un processo decisionale efficace. Un esempio è la generazione di oggetti, ambienti e dati spaziali in 3D.
7. L’adozione dei ‘Gemelli digitali’ è in aumento
Tanto gli operai quanto i dirigenti utilizzano queste tecnologie per trasformare enormi volumi di dati in decisioni migliori e più rapide. Con i gemelli digitali, le organizzazioni possono ottimizzare le proprie operazioni, migliorare la qualità dei prodotti, aumentare la sicurezza, incrementare l’affidabilità e ridurre le emissioni.
8. Le assicurazioni affronteranno il cambiamento climatico con l’aiuto dell’IA
Dopo decenni di anticipazioni, il cambiamento climatico si è trasformato da minaccia speculativa a minaccia reale. Le perdite assicurate a livello mondiale per disastri naturali hanno superato i 130 miliardi di dollari nel 2022. Gli assicuratori adotteranno sempre più spesso l’intelligenza artificiale per sfruttare il potenziale dei loro immensi archivi di dati, al fine di rafforzare la liquidità ed essere competitivi. Al di là dei vantaggi che otterranno nella tariffazione dinamica dei premi e nella valutazione del rischio, l’AI li aiuterà ad automatizzare e migliorare l’elaborazione dei sinistri, il rilevamento delle frodi, il servizio clienti.
9. Rafforzerà l’assistenza medica
Per migliorare la salute e l’esperienza dei pazienti, nel 2024 le organizzazioni svilupperanno ulteriormente strumenti generativi basati sull’AI per la medicina personalizzata. Inoltre, emergeranno di sistemi generativi basati sull’AI per il supporto alle decisioni cliniche, in grado di fornire indicazioni in tempo reale a fornitori e organizzazioni farmaceutiche.
10. Sarà sempre più importante nella PA
L’impatto dell’AI sulla forza lavoro comincerà a diventare evidente nella pubblica amministrazione. Le istituzioni hanno difficoltà ad attrarre e trattenere i talenti dell’ambito dell’intelligenza artificiale, e come le imprese, anche le istituzioni si rivolgeranno sempre più all’AI e agli analytics per aumentare la produttività, automatizzare i compiti basilari e mitigare la carenza di talenti.
11. Il suo uso sarà la fortuna o la rovina degli assicuratori
In questo momento, gli assicuratori sperano che l’utilizzo dell’AI li aiuti a liquidare rapidamente i sinistri per compensare gli ultimi anni di scarsi risultati commerciali. Il mito dell’AI come panacea scatenerà decine di migliaia di decisioni aziendali sbagliate che porteranno a un collasso aziendale, che potrebbe danneggiare irrimediabilmente la fiducia dei consumatori e delle autorità di vigilanza.
12. Il mondo accademico spingerà la sanità pubblica verso l’uso dell’AI
La sanità pubblica si sta modernizzando tecnologicamente a un ritmo senza precedenti. Aumenteranno i ricercatori accademici che eseguono modelli e previsioni basati sull’IA per conto del governo. Dopo il Covid-19 è la protezione della popolazione richiederà tecnologie e collaborazioni eccezionali.