
Requisiti per l'accesso all'incentivo di posticipo di pensionamento
Roma, 10 marzo 2025 – L’incentivo, pari in genere al 9,19% della retribuzione, per chi rinvia e ritarda il pensionamento diventa operativo e potrà essere conquistato dagli interessati. Nei giorni scorsi l’Inps ha avviato l’applicativo online per l’invio delle domande per l’anno in corso, attraverso il nuovo servizio “domanda d’incentivo al posticipo del pensionamento”. Vediamo, nello specifico, in che cosa consiste il bonus e come si può ottenere.
A chi spetta
L’incentivo per il posticipo della pensione è previsto per i lavoratori dipendenti (anche del pubblico impiego) che, avendo maturato i requisiti per Quota 103 (62 anni e 41 anni di contributi) entro il 31 dicembre 2025 decidano di non andare in pensione e di continuare a lavorare.
La manovra per l’anno in corso ha esteso il bonus anche ai lavoratori che maturano i requisiti per la pensione anticipata (42 anni e 10 mesi di contributi, 41 anni e 10 mesi le donne) nel corso del 2025. Non basta. La legge di Bilancio ha previsto che le somme erogate al lavoratore sono esenti da imposizione fiscale oltre che contributiva.
L’ammontare
Il lavoratore può chiedere al datore di lavoro di ricevere in busta paga l’ammontare dei contributi a carico dello stesso che vengono di solito versati all’Inps: si tratta di circa il 10 per cento della retribuzione. E, evidente, però, che questa somma comporterà un vantaggio immediato per il lavoratore, ma una minore pensione in futuro.
Decorrenza
Ai fini della decorrenza del bonus si applicano le seguenti regole: l’incentivo spetta dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda e, comunque, non prima dell’apertura della finestra mobile: chi matura i requisiti per la pensione anticipata a gennaio 2025 potrà ottenere l’incentivo dal 1° maggio 2025.
Vale sino al compimento dell’età pensionabile (67 anni) salvo l’interessato non cambi idea e rinunci all’incentivo o scelga di pensionarsi in anticipo.
La domanda
La domanda per ottenere l’incentivo può essere presentata attraverso il sito istituzionale, attraverso Spid di livello 2, CNS o CIE o attraverso i patronati, il Contact Center Multicanale al numero verde 803164 (da rete fissa) o al numero 06164164 (da rete mobile). Clicca qui e segui le istruzioni ( procedi cliccando su su ‘utilizza il servizio’, in alto a destra).