FAR VOLARE UN FALCO può diventare un’operazione straordinaria di ingegneria e di innovazione tecnologica. Soprattutto se il falco è il simbolo architettonico del più importante padiglione di EXPO 2020, è figlio del genio di Santiago Calatrava ed è costituito da 28 vele sincronizzate in modo perfetto, lunghe da 30 a 70 metri ciascuna e pesanti fino a 18 tonnellate. Questo particolarissimo falco è diventato il "fiore all’occhiello" di Duplomatic Motion Solutions, azienda che partendo da Parabiago (in provincia di Milano) ha saputo conquistare la leadership a livello internazionale nelle attività di progettazione e realizzazione di componenti e sistemi oleodinamici. E che ha mostrato le sue capacità al mondo intero, quando è stata chiamata a realizzare il sistema di movimentazione della copertura del padiglione degli Emirati Arabi Uniti presso EXPO 2020, creando in tre anni di lavoro uno tra i più grandi impianti oleodinamici mai realizzati al mondo.
Oggi Duplomatic Motion Solutions, che fa parte della community di Assolombarda, porta in Europa, Asia e Medio Oriente l’ingegno e lo spirito innovativo del made in Italy nel settore industriale. La sua storia rappresenta un esempio di come sia possibile coniugare le imprese familiari con il mondo del private equity. Fondata da Angelo Girola nel 1952 per sviluppare e commercializzare un dispositivo innovativo per l’automazione delle macchine utensili, il copiatore oleodinamico, alla scomparsa del fondatore nel 2008 la società entra nel mondo dei fondi di investimento. Oggi Duplomatic fa parte del gruppo Daikin ed è presente sul mercato delle tecnologie per il controllo del movimento con 3 diversi brand: Duplomatic per le applicazioni industriali, Hydreco per le applicazioni mobili e Continental Hydraulics per le applicazioni industriali in Nord America.
Accanto al quartier generale di Parabiago, dove si producono le valvole e si realizzano progetti speciali, operano oggi gli stabilimenti di Lainate (Milano) e di Padova per la realizzazione di sistemi complessi, di Sulbiate (Monza e Brianza) per la realizzazione e lo sviluppo di prodotti elettronici in ottica Industria 4.0 e Rosta (Torino) per lo sviluppo e la produzione di attuatori elettrici.
Francesco Delzio