Giovedì 21 Novembre 2024
Cosimo Firenzani
Economia

Imc Holding lancia la grande offerta Ecobonus "Il nostro è l’impianto fotovoltaico del futuro"

Il co-fondatore Daniele Iudicone presenta il nuovo sistema Riscaldamento Costo Zero

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Un’agevolazione fiscale di cui beneficiare sotto forma di detrazione fiscale Irpef del 110% in 5 anni o monetizzando immediatamente il credito stesso in banca, che, una volta depositato, verrà poi convertito in denaro sul conto corrente. È l’Ecobonus al 110% previsto dal decreto Rilancio che consentirà di effettuare dal 1° luglio di quest’anno al 31 dicembre 2021 lavori di riqualificazione energetica riguardanti l’isolamento termico degli edifici e impianti di riscaldamento meno impattanti. Secondo Daniele Iudicone (foto in basso), co-fondatore e responsabile business unit fotovoltaico & energia di Imc Holding, gruppo che riunisce alcune aziende del settore fotovoltaico, energia e impianti rinnovabili, la misura è "estremamente interessante e potenzialmente di grande impatto. La nostra azienda si è già attivata su tutta la linea per farsi trovare pronta di fronte alla grande sfida che ci attende".

Una delle principali applicazioni proposte dall’impresa che ha il quartier generale a Latina riguarderà infatti un pacchetto per l’installazione dei pannelli fotovoltaici insieme a una particolare pompa di calore. Questo strumento, grazie alla perfetta compatibilità con il sistema, aiuterà a riscaldare l’abitazione in modo non impattante. Il prodotto, precursore di questa nuova modalità di impiego energetico, si chiama Riscaldamento Costo Zero e darà diritto alla detrazione del 110%. "Stiamo già lavorando fianco a fianco con le banche e tutti gli istituti finanziari italiani – spiega Iudicone – per rendere applicabile da subito questo pacchetto e rendere monetizzabile, per chi lo vorrà, il credito Irpef come previsto dal Decreto. Si tratta di una soluzione unica per avvicinarsi sempre più agli standard richiesti dalla lotta all’inquinamento: energia pulita, rispettosa del pianeta e indipendenza energetica".

Imc Holding, tra l’altro, per far fronte all’incremento di ordini ricevuti durante il lockdown sta ricercando 70 nuovi operatori outdoor teleworker. "Abbiamo sempre considerato il capitale umano come la vera forza motrice di un’azienda – continua Iudicone – e come tale riteniamo vada tutelata e premiata. La nostra ricerca di 70 nuovi operatori telefonici, che avranno il ruolo di aiutare singoli e famiglie ad avvicinarsi al fotovoltaico attraverso consulenze telefoniche, godranno di una tutela contrattuale a norma di legge per i call center outbound e quindi comprensiva di tutte le garanzie del caso, che spaziano da un minimo salariale garantito alle commissioni fino alla copertura sanitaria e ai contributi versati".

Imc Holding propone varie soluzioni con i propri brand e, ad esempio, con Fotovoltaico Semplice, si occupa della diffusione della green energy di qualità, affidabile, innovativa, per abitazioni sempre più indipendenti dalle bollette. Il brand offre diverse soluzioni innovative e di semplice utilizzo che permettono di accrescere l’indipendenza energetica e il conseguente rientro dell’investimento effettuato per l’acquisto dell’impianto stesso. Ad esempio, per quanto riguarda le comunità energetiche, basate sull’autoproduzione di energia elettrica e sullo scambio della stessa tra cittadini, imprese ed enti pubblici associati nella gestione di impianti produttivi e reti di distribuzione, "Imc Holding si pone l’obiettivo di convertire gradualmente i cittadini in prosumer, produttori e consumatori energetici, inseriti in vere e proprie comunità all’insegna della riduzione degli sprechi, dei costi in bolletta e delle emissioni nocive per l’ambiente" afferma Iudicone.

Secondo una ricerca di Legambiente, con l’autoconsumo (non a caso un aspetto fortemente auspicato dalla Commissione UE nel suo Green deal) assisteremo a un’impennata delle energie rinnovabili con utili stimati in oltre 5 miliardi di euro l’anno e la creazione di quasi 3 milioni di nuovi posti di lavoro.