Con lo stop della Bce al rialzo dei tassi, l’aumento sulle rate dei mutui variabili italiani si fermerà a +294 euro rispetto a gennaio 2022 (+64%). Il dato arriva dall’analisi di Facile.it e Mutui.it. Con la fine degli aumenti i mutuatari a tasso variabile potranno tirare un parziale sospiro di sollievo, ma la pressione sulle famiglie resta elevata e prima di vedere un calo bisognerà aspettare il 2024. I dati parlano chiaro: analizzando un mutuo medio a tasso variabile sottoscritto a inizio dello scorso anno, la rata mensile è passata da 456 euro di gennaio 2022 ai 750 euro di oggi, in aumento del 64%.
EconomiaIl rincaro sui mutui resta del 64%