Martedì 7 Gennaio 2025
BRUNO
Economia

I saldi ai tempi dell’economia circolare

Villois La stagione dei saldi è partita in un momento in cui le difficoltà si sono rafforzate e i consumi...

VilloisLa stagione dei saldi è partita in un momento in cui le difficoltà si sono rafforzate e i consumi hanno iniziato a declinare. In passato, dopo periodi difficili, a salvare le attività commerciali, soprattutto di abbigliamento e di elettronica di consumo, sono stati proprio i saldi, specie quelli invernali. Quest’anno vestiario e accessori dovrebbero essere avvantaggiati dalla stagione, visti il ritardo dell’inverno e un’offerta che però, per essere veramente vincente, dovrebbe garantire sconti significativi. Alle difficoltà dei consumatori derivanti dai postumi duraturi del dopo-inflazione si è abbinato il rafforzamento della concorrenza dell’e-commerce da parte delle aziende. Ed è in conclamata conferma l’aumento delle bollette di gas e luce che potrebbero avvicinarsi ai 500 euro per famiglia. Bene anche sottolineare il cambio di paradigma della domanda di abbigliamento, con i millennium sempre più propensi all’acquisto di abiti usati, in primis per convenienza economica e per favorire in questo modo l’economia circolare. Diventa essenziale per gli esercenti commerciali, soprattutto dell’abbigliamento, predisporre un piano finanziario in grado di far quadrare i conti – il pagamento delle merci ai fornitori e quello delle spese ordinarie – sapendo che li aspetta un anno difficilmente migliore di quello che si è appena chiuso. Meglio ottenere marginalità ridotte ma disporre delle condizioni per proseguire l’attività, piuttosto che rischiare di doverla interrompere per eccessive difficoltà finanziarie. Queste, nel caso di un perdurare del rallentamento della domanda di consumi, si manifesterebbero in maniera stringente per la grande maggioranza degli esercizi commerciali.