Giovedì 26 Settembre 2024
ANTONIO PETRUCCI
Economia

Huawei rilancia la sfida ad Apple: tre milioni di pre-ordini per il Mate XT, il primo smartphone che si piega in 3

Richard Yu, presidente del colosso asiatico: “Abbiamo messo in campo uno sforzo enorme”. Il lavoro di sviluppo è durato cinque anni

“C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti”. Questa celebre frase di Henry Ford è da sempre alla base degli sviluppi dei nuovi smartphone, che offrono nuove tecnologie, nuove funzioni, cercando di non diventare troppo complicati, così da raggiungere un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.

Tre milioni di preordini senza caparra

È questo lo scopo di Huawei, che dopo la stretta alle vendite causata dal braccio di ferro fra Stati Uniti e Cina, prova a non perdere terreno dalla Apple, presentando nuovi modelli e accettando ordini senza caparra. Una scelta di marketing coraggiosa, e al tempo stesso necessaria, per lanciare dispositivi innovativi ma anche costosi. I risultati però danno ragione al colosso asiatico, con 3 milioni di preordini per il modello Mate XT, che la impongono come leader nel mercato dei dispositivi pieghevoli che, stando a una ricerca effettuata da IDC, vale già 4 milioni di pezzi (dati riferiti al secondo semestre 2024). Proprio la nuova tecnologia, di cui si parlava da anni, di un dispositivo pieghevole e quindi funzionale, pratico ma anche innovativo, potrebbe significare 32 milioni di ordini, stando alle stime della Huawei.

Huawei ha lanciato il nuovo smartphone Mate XT: è il primo che si piega in tre parti
Huawei ha lanciato il nuovo smartphone Mate XT: è il primo che si piega in tre parti

L'orgoglio di Richard Yu

"Huawei è sempre stata leader nel settore dei telefoni pieghevoli. Il Mate XT è il primo smartphone a essere triplo al mondo – ha dichiarato con orgoglio Richard Yu, presidente del gruppo asiatico –. Abbiamo profuso un enorme sforzo per risolvere i problemi di produzione di massa e di affidabilità del prodotto”. Il lavoro di sviluppo è durato 5 anni e potrebbe essere l'inizio di una nuova era degli smartphone, con la tecnologia pieghevole che potrebbe rappresentare un must dei futuri dispositivi. Il prezzo base, 2.800 dollari, è ovviamente da fascia top del mercato, e competerà con i dispositivi iPhone della Apple che a oggi ne detengono la leadership. Ovviamente alla base vi è anche lo sviluppo dell'intelligenza artificiale, da molti considerata un vero e proprio “software di plagio”, ma vista invece dagli addetti ai lavori come il passaggio a una nuova era dei dispositivi. In particolare, c'è grande attesa per l'implementazione della traduzione automatica dei testi e della creazione di contenuti su cloud.

Una sfida “politica”

La sfida fra i due colossi assume anche una rilevanza politica, considerando la già citata battaglia fra Pechino e Washington, con l'embargo americano ai semiconduttori e ad alcuni chip di intelligenza artificiale, che potrebbero creare problemi agli asiatici e portarli a lunghe code nell'evadere gli ordini. Stando ad Idc, nel secondo trimestre del 2024 Huawei si è classificata come il più grande venditore di smartphone pieghevoli al mondo, con una quota di mercato del 27,5%, che sale al 42% in Asia. I profitti del gigante cinese continuano a erodere mercato alla Apple in Asia (sesto trimestre consecutivo di crescita per Huawei), mentre la Apple mantiene la leadership in Europa, perdendo oltre il 10% nei primi tre mesi del 2024 fuori dal Vecchio Continente, in una sfida che sta vedendo sempre più cristallizzate le posizioni di vertice dei vari mercati internazionali.