Giovedì 9 Gennaio 2025
RITA BARTOLOMEI
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Economia

“I tesori della Groenlandia, dal niobio al cobalto ai diamanti”. Il geologo del Cnr: perché non è così semplice aprire le miniere

Andrea Dini: le ricchezze dell’isola sono straordinarie, dai metalli strategici alle terre rare. Ma il primo problema è politico. Il fattore intelligenza artificiale nella ricerca mineraria

Roma, 9 gennaio 2025 - L’isola dei tesori - la Groenlandia che Trump vuole annettere, ci aveva già provato nel 2019 ma prima di lui aveva tentato la stessa operazione Truman, era il 1946 - è un forziere, di minerali strategici e terre rare, sul tetto del mondo, il Grande Nord che dietro la spinta del cambiamento climatico potenzia nuove rotte commerciali a causa dello scioglimento dei ghiacci.

Groenlandia, l'isola dei tesori
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La storia per punti

Groenlandia e transizione energetica

Su quella terra, all’estremo nord dell’oceano Atlantico, c’è l’attenzione del mondo, alla ricerca di nuovi giacimenti per la transizione energetica. E tra gli attori in campo c’è anche la start-up californiana KoBold Metals - finanziata secondo i media da alcuni degli uomini più ricchi del pianeta, da Jeff Bezos a Bill Gates -, che sfrutta l’intelligenza artificiale per arrivare all’obiettivo, la mappa dei giacimenti. Ma è davvero così semplice?

Lo abbiamo chiesto al geologo del Cnr Andrea Dini, grande esperto di minerali, direttore del Laboratorio di Geochimica Isotopica a Pisa.

La Groenlandia, l'isola più grande al mondo, è ricca di tesori, dal niobio alle terre rare
La Groenlandia, l'isola più grande al mondo, è ricca di tesori, dal niobio alle terre rare

“Groenlandia, ecco quali sono i tesori”

Intanto gli appetiti si stanno scaldando, mentre i ghiacci si sciolgono. “Sulla base delle informazioni note fino ad oggi, il potenziale maggiore di scoperta è per il niobio, un metallo strategico, capace di rendere piccolo un circuito elettronico e di farlo funzionare. Poi terre rare, tantalio, fluorite, grafite, vanadio, cromo, rame, ferro, titanio e zinco”. 

Questo elenco farebbe la fortuna di chiunque... “Sicuramente, ma non è finita qui. C’è anche un’altra lista di metalli a potenziale cosiddetto moderato. Sono i platinoidi, come rodio e palladio, poi l’antimonio, il gallio, il nichel, il tungsteno, il cobalto e il litio”.

“Il potenziale dei diamanti”

Si fa prima a dire cosa manca. Forse i diamanti? “Sembra che ci siano anche quelli. Perché il sud della Groenlandia è costituito da rocce antichissime, risalgono a miliardi di anni fa. Quel territorio è il posto ideale per scoprire i camini kimberlitici, sono condotti vulcanici che traforano la crosta terrestre. Lì si trovano i giacimenti primari di diamanti. Che ancora non sono stati trovati, ma il potenziale c’è”.

"A che punto siamo oggi”

Ma a che punto siamo oggi? “Si stanno valutando gli investimenti, anche perché c’è una notevole incertezza politica. Nel settore minerario comunque il rischio industriale è elevatissimo, in qualsiasi parte del mondo”. Quanto tempo può passare dalla ricerca alla miniera? “Il primo problema, tutto politico, è il rilascio dei permessi. A chi spetta? Questa è la prima domanda”. Anche perché ad aprile potrebbe esserci un referendum per l’indipendenza dalla Danimarca. “Appunto, resta tutto da capire. Mentre la statistica delle attività minerarie in tutto il mondo, nell’ultimo mezzo secolo, ci dice che passano in media 10-15 anni da quando il primo geologo comincia a camminare sul territorio, a raccogliere campioni di roccia, ad analizzarli, insomma a svolgere tutto il lavoro preliminare che porta forse a scoprire un giacimento, al momento in cui si produce il primo lingotto di rame o di oro. Questa è la media mondiale delle esplorazioni minerarie che si trasformano in produzione economica”.

L’intelligenza artificiale nella ricerca mineraria

L’intelligenza artificiale può accorciare i tempi? “Io credo che l’intelligenza artificiale possa aiutare moltissimo l’essere umano, se riusciamo a guidarla. I tempi potrebbero essere accorciati ma il problema è che ci vogliono i dati. E in Groenlandia questi dati al momento non ci sono”.