Roma, 28 dicembre 2023 – Il suo nome ha significato tanto per la cultura pop americana ed è apparso in decine di film di Hollywood, seppure lui non fosse un attore e da tutti veniva descritto come un solitario. È morto oggi, all'età di 94 anni, Gaston Glock, l’ingegnere austriaco che inventò la celebre pistola oltre a una serie di armi di piccolo calibro. A darne notizia è l'azienda che porta il suo nome, sottolineando che il lavoro del suo fondatore "continuerà nel suo spirito". "La perfezione continua", si legge sul sito accompagnando l'omaggio con un ritratto dell'uomo d'affari e una fascia nera.
Glock aveva fondato la sua società d'armi nel 1963 a Deutsch-Wagram, in Austria, dopo aver studiato ingegneria meccanica a Vienna. Nel 1982 vinse una gara d'appalto dell'esercito austriaco progettando un'arma da fuoco realizzata in gran parte con materiali non metallici. I suoi modelli di pistola semiautomatica sono utilizzati in tutto il mondo da molte forze armate, anche se la fama della Glock si è consolidata proprio grazie alle produzioni cinematografiche, da 'Die Hard' con Bruce Willis a 'Man on fire' con Denzel Washington per citarne solo due.
Nonostante la popolarità della sua creazione, Glock è stato descritto come un miliardario solitario che trascorreva la maggior parte del suo tempo in una tenuta sul lungolago in Austria.