Domenica 1 Settembre 2024
VITTORIO BELLAGAMBA
Economia

Gli italiani tornano nei centri commerciali, +3,7% nei primi nove mesi del 2023

Terzo trimestre che conferma il ritorno ai livelli pre-Covid (+0,4% rispetto al 2019), in lieve rallentamento rispetto al 2022 (-1,5%)

Andamento delle vendite nei centri commerciali

Andamento delle vendite nei centri commerciali

Aumenta il trend delle vendite nei centri commerciali. L'incremento è stato del 3,7% nei primi nove mesi dell’anno rispetto al 2022 e del 2,3% rispetto al 2019. La collaborazione avviata tra CNCC ed EY consente di analizzare mensilmente i trend del settore basandosi sui dati dell’Osservatorio CNCC, a cui partecipano oltre 300 strutture. I dati relativi al trimestre luglio-settembre mostrano buoni risultati del fatturato nei mesi di luglio e agosto, mentre si assiste ad un’inversione di tendenza nel mese di settembre (-2,8% rispetto al 2019), a causa delle alte temperature che hanno impattato in particolare il settore dell’abbigliamento. Con il contributo del terzo trimestre, il totale vendite dei primi 9 mesi registra una crescita del 3,7% rispetto al 2022, e del 2,3% rispetto al 2019, confermando quindi la generale ripresa iniziata lo scorso anno. Roberto Zoia, Presidente del CNNC dichiara: “Le vendite registrate nel terzo trimestre risentono nel mese di settembre di una dinamica meno positiva per alcuni settori ed in particolare l’abbigliamento a causa degli effetti climatici. Siamo comunque molto soddisfatti dell’andamento complessivo dei primi nove mesi, con un importante recupero rispetto al 2022, che ci fa guardare con fiducia alla fine dell’anno”.

L'analisi delle categorie merceologiche

Tra tutte le categorie merceologiche analizzate dall’Osservatorio, la ristorazione anche nel terzo trimestre si conferma tra le più performanti con un rialzo dei fatturati pari all’8,4% rispetto al 2022, e del 10,5% rispetto al 2019. Commenta Marco Daviddi, Strategy & Transactions Managing Partner di EY in Italia: "In una situazione di stagnazione generale dei consumi è molto rilevante, da un lato, il successo della ristorazione, che vede sui primi nove mesi dell’anno un incremento del 17,9% rispetto all’anno scorso e del 12,7% sul 2019, dall’altro la ripresa degli incassi dei cinema nel periodo estivo. Questi dati, unitamente all’incremento degli ingressi nelle strutture, confermano il valore sociale dei Centri Commerciali e forniscono spunti interessanti per delineare strategie di posizionamento nel medio termine”. In controtendenza con l’andamento generalizzato dei settori, troviamo l’elettronica di consumo (-9,7% rispetto al 2022 e -7,9% vs il 2019). Il dato rispecchia i trend globali del settore a causa della saturazione del mercato per il calo della domanda dovuta alla forte spinta durante il periodo pandemico.

L'intrattenimento cinematografico

Da rilevare positivamente la ripresa del settore dell’intrattenimento cinematografico, che rappresenta una componente importante dell’offerta dei centri e parchi commerciali, dopo la contrazione causata dalla pandemia. Gli incassi delle sale cinematografiche hanno infatti registrato durante il periodo estivo 2023 una crescita vertiginosa (17,9 milioni di biglietti, per 125 milioni di incassi, +124% vs 2022 e +5% vs 2019), anche grazie alla campagna estiva promossa dal Ministero della Cultura, che ha reso i film italiani ed europei accessibili al pubblico a soli 3,50 euro. Fenomeno che si rispecchia nell’andamento del comparto food, le cui dinamiche hanno una forte correlazione. Questo è anche un segnale di un orientamento dei visitatori verso attività di intrattenimento e servizio oltre allo shopping. Un trend, inoltre, che potrà favorire la ripresa degli ingressi nei centri commerciali per raggiungere i livelli pre-pandemia.

Gli ingressi nei centri commerciali

Relativamente agli ingressi nei centri commerciali, il mese di settembre mostra ancora un incremento vs il 2022 (+1,4%), che conferma il positivo risultato dei primi 9 mesi dell’anno (+6,7%) rispetto al 2022. In merito a questo dato, che nei mesi precedenti del 2023 registrava un progresso più marcato rispetto ai corrispondenti del 2022, bisogna tenere in considerazione che in Italia la piovosità del mese di settembre 2023 è stata mediamente inferiore del 44% rispetto al settembre 2022 (dati NOAA).

Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali

Il Consiglio Nazionale dei centri commerciali (CNCC) è un’Associazione che riunisce in un unico organismo trasversale tutti gli stakeholders, quali le proprietà, le società di servizi e selezionati retailers, collegati all’Industria dei centri commerciali, dei parchi commerciali e dei Factory Outlets, costituendo l’unica realtà rappresentativa del settore. Sono 1.274 i poli commerciali presenti sul territorio nazionale che, con i loro 40.700 negozi, registrano 1,9 miliardi di presenze annue. Particolarmente importante il volume d’affari totale dell’Industria dei Centri Commerciali che con i suoi 171 miliardi di euro (dato 2022) ha un’incidenza sul PIL italiano pari al 4,6% (dato 2022). Dal punto di vista occupazionale, nell’Industria sono occupati fra personale diretto, indiretto e indotto 748.000 persone (dato 2022).