Sabato 31 Agosto 2024
ANTONIO PETRUCCI
Economia

Funerali low cost, offerte troppo vantaggiose e cremazione: quanto costa l'addio al caro estinto e come scegliere

Aumenta il numero di persone che paga in vita e a rate per non gravare sugli eredi. A incidere sui costi soprattutto il tipo di bara scelta, il carro funebre e il personale della cerimonia

Una cerimonia funebre

Una cerimonia funebre

Roma, 31 agosto 2024 – Ci sono offerte troppo vantaggiose da cui tenersi alla larga anche quando la testa è altrove, perché è appena venuto a mancare un nostro caro. Il riferimento è alle spese che le famiglie italiane sostengono per i funerali. Ma quali sono i prezzi? E quali sono le possibilità oggi sul mercato? Ecco una semplice guida.

L'Italia è quarta in Europa per diffusione della cremazione

Una tendenza che si è affermata durante il Covid-19, ed è poi cresciuta ogni anno, riguarda la scelta degli italiani di farsi cremare. L’Istat ha diffuso i dati sulla mortalità nel 2021, anno in cui si sono registrati 709.035 decessi, e da essi si evince che nel 34,44% delle sepolture si è scelta la cremazione, con un incremento dell'1,22% rispetto al 2020. Nel 2000 la cremazione aveva riguardato “appena” 30.167 italiani, pari al 5.38% dei funerali, mentre nel 2020 ben 247.840, cioè il 33,22%. Dunque, nonostante l'aumento legato inizialmente alla pandemia, questa scelta si è affermata e rimane un'alternativa sempre più richiesta. Attualmente l'Italia è quarta in Europa per incidenza di tale pratica sul totale, dietro Gran Bretagna, Germania e Francia.

I costi dei funerali con cremazione sono solitamente più bassi, partendo da 500 euro, ai quali poi vanno aggiunti i costi delle imposte amministrative. Vi sono però sempre più servizi extra, come la riproduzione della musica preferita dal proprio caro durante la cerimonia, o urne di raccolta sempre più pregiate, oppure ancora l'assistenza di uno psicologo che aiuti nel momento del distacco, che tendono ad avvicinare il costo complessivo a quello del funerale tradizionale.

Il costo medio di un funerale classico

Il costo medio di un funerale in Italia al Nord è di circa 2.500 euro, scende a 2.400 euro al Centro Italia, ed è un po' più basso al Sud Italia, intorno ai 2300 euro. Ad incidere per il 50% sono il tipo di bara e gli accessori che si scelgono, poi per il 20% il carro funebre, per il 10% il personale della cerimonia, mentre la parte restante è legata ai costi amministrativi e alle tasse. Come si evince dalla ricerca fatta dal sito comparatore lastello.it, le agenzie funebri tendono a dividere il servizio fra: essenziale, tradizionale e signorile. Anche per non gravare sui propri cari, si sta diffondendo sempre più la pratica di pagare in vita il proprio funerale, anche aderendo a piani di pagamento rateizzato. Circa 1/3 dei funerali viene infatti pagato a rate, o aderendo a delle linee di credito.

Occhio alle offerte “troppo vantaggiose”

Negli ultimi anni abbondano le offerte dei funerali low cost. Ma gli addetti ai lavori sottolineano l'importanza della qualità di tale servizio, e invitano a diffidare da offerte “troppo vantaggiose”, alle quali spesso fa da contraltare una professionalità non molto elevata. Meglio dunque rivolgersi ad attività storiche del territorio, o comunque a professionisti in grado di sbrigare le pratiche amministrative e di permettere di porgere l'ultimo saluto ai propri cari nel modo migliore. E' un contesto, quello delle onoranze funebri, che dà lavoro a 50mila persone, distribuite in oltre 6mila imprese attive, e il cui giro d'affari ha ormai superato il muro dei 2 miliardi di euro.