Martedì 20 Agosto 2024
ANTONIO PETRUCCI
Economia

Fondo Unico di Inclusione Sociale, ci sono 915 milioni di euro disponibili

La Legge di Bilancio 2024 prevede 3 macro aree di assegnazione

Ecco come fare domanda per il Fui

Ecco come fare domanda per il Fui

Il Fondo per la non autosufficienza, previsto dalla Legge di Bilancio 2024, ammonta a circa 915 milioni, di cui 500 per l'unità di valutazione multidimensionale, 15 per i progetti indipendenti e la parte restante per la non autosufficienza. Fra gli obiettivi vi sono il potenziamento dei servizi di assistenza all'autonomia, la promozione e realizzazione di infrastrutture, anche digitali, per le politiche di inclusione delle persone con disabilità, l'inclusione lavorativa e sportiva, il turismo accessibile, e interventi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell'attività di cura non professionale del caregiver familiare.

Chi è il caregiver?

Il fondo, di 231.807.485 di euro, sarà ripartito in 3 macro aree: 200 milioni autonomia e comunicazione, 25,8 milioni per il sostegno alla figura del caregiver familiare, e i rimanenti 6 milioni di euro per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia. Ma chi è il caregiver? E' colui il quale si prende cura, gratuitamente, di un familiare o amico non autosufficiente a causa di una malattia, disabilità o anzianità. Il suo ruolo è fondamentale per il benessere della persona assistita, perché le permette di vivere una vita dignitosa e di rimanere nella propria abitazione. In Italia, l'Istat ci informa che 8,5 milioni di persone sono caregiver, cioè il 17.4% della popolazione. Nell'80% dei casi si tratta di donne. Esiste quello formale, cioè un operatore sanitario che riceve un compenso e ha una formazione specifica, e l'informale, cioè un parente o amico che si occupa di un malato senza percepire denaro.

La ripartizione regione per regione

Per fornire un sostegno economico, la Legge di Bilancio ha ripartito i fondi in base al numero degli abitanti e alle necessità previste per disabilità e progetti di inclusione sociale. Ecco l'elenco nello specifico: Abruzzo: 611.637 euro; Basilicata: 270.979 euro; Calabria: 882.616 euro; Campania: 2.203.959 euro; Emilia-Romagna: 2.000.080 euro; Friuli-Venezia Giulia: 603.895 euro; Lazio: 2.361.385 euro; Liguria: 846.485 euro; Lombardia: 4.111.132 euro; Marche: 722.610 euro; Molise: 167.749 euro; Piemonte: 2.041.372 euro; Puglia: 1.723.940 euro; Sardegna: 753.579 euro; Sicilia: 2.113.633 euro; Toscana: 1.811.685 euro; Umbria: 441.308 euro; Valle d’Aosta: 64.519 euro; Veneto: 2.074.922 euro.

L'Italia il Paese più anziano d'Europa

Secondo i dati Eurostat, l'Italia è il Paese più anziano d' Europa, fenomeno legato al calo della natalità e ad una progressiva crescita della sopravvivenza. Questo aspetto, in aggiunta al dato dell'ultimo dossier delle Nazioni Unite, il World Population Prospects 2022, che parla di una stima entro il 2050 di un 16% di abitanti con un'età media superiore ai 65 anni, rende urgente e delicata per il nostro Paese la gestione della terza età e delle patologie ad essa connesse.