Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Fondazione Arena di Verona: anno record per le 67 colonne

Superati i 2,1 milioni di euro raccolti attraverso il progetto di fundraising

Gianluca Rana (CEO del Pastificio Rana) e Sandro Veronesi (Fondatore e presidente Oniverse)

Gianluca Rana (CEO del Pastificio Rana) e Sandro Veronesi (Fondatore e presidente Oniverse)

Il progetto "67 Colonne per l’Arena di Verona" ha raggiunto un traguardo significativo, raccogliendo oltre 2,1 milioni di euro, a cui si aggiungono 2,75 milioni di euro provenienti dalle sponsorizzazioni, con UniCredit come Main Partner. In quattro anni, grandi aziende e piccoli imprenditori hanno contribuito a questa iniziativa culturale, economica e sociale di portata internazionale, sostenendo la Fondazione Arena di Verona, un'istituzione fondamentale non solo per Verona ma per l'intera Italia. La visione di Gian Luca Rana, CEO di Pastificio Rana, e Sandro Veronesi, Fondatore e Presidente di Oniverse, ha dato una spinta evolutiva al progetto, coinvolgendo numerose realtà imprenditoriali e associazioni di categoria come Confindustria Verona.

L'attività di fundraising della Fondazione Arena di Verona è in costante crescita: dai 1,5 milioni di euro raccolti nel 2021, si è passati a 1,6 milioni nel 2022, 2 milioni nel 2023, fino a raggiungere l'attuale record di 2,1 milioni di euro. Il progetto "67 Colonne per l’Arena di Verona" è nato nel 2021, in un periodo in cui il mondo dello spettacolo live era gravemente colpito dalla pandemia. In collaborazione con Oniverse e Pastificio Giovanni Rana, la Fondazione ha creato uno strumento innovativo di fundraising e corporate membership per sostenere l'attività culturale ed economica dell'Arena di Verona, simbolicamente rappresentata dalle 67 colonne del terzo anello dell'anfiteatro romano distrutto dal sisma del 1117.

La missione del progetto per il 2024 è quella di consolidare il ruolo della Fondazione Arena di Verona come testimonial mondiale del Made in Italy, promuovendo arte, cultura, artigianato e sartoria. Il recente riconoscimento del Canto Lirico in Italia come Patrimonio immateriale dell’Umanità da parte dell’Unesco rappresenta un punto di svolta nell'evoluzione del brand Fondazione Arena di Verona. Questo riconoscimento sarà celebrato il 7 giugno in una serata speciale in mondovisione, alla presenza delle più alte cariche dello Stato. L'Arena di Verona Opera Festival genera un indotto complessivo stimato in 450 milioni di euro, dimostrando il significativo impatto economico sul territorio.

Il contributo di Pastificio Rana e Oniverse è stato determinante non solo in termini economici, ma anche per l'approccio imprenditoriale che ha stimolato l'espansione globale del brand Fondazione Arena di Verona. Dal 2018, sotto la guida di Cecilia Gasdia, la Fondazione ha intrapreso un percorso di internazionalizzazione che ha portato a risultati straordinari: su oltre 400 mila spettatori annuali, 230 mila provengono da 125 paesi diversi. Il 57,7% del pubblico dell'Arena arriva dall'estero, con una distanza media di 800 chilometri. Questo successo è stato celebrato in una serata dedicata a sponsor e sostenitori, alla presenza di importanti figure istituzionali e imprenditoriali, sottolineando il ruolo dell'Arena di Verona come ambasciatrice dell'eccellenza italiana nel mondo.