Roma, 7 giugno 2024 – In vacanza con l’autista, senza dover pensare alle indicazioni stradali, alle ztl, ai parcheggi e ai costi del carburante. L’opzione di fare le valigie e caricarle su un pullman è apprezzata da un crescente numero di italiani che a partire dalle prossime settimane si trasferiranno nelle località di villeggiatura lasciando a casa l’auto.
In un mercato in espansione, aumentano anche i servizi offerti, come dimostrano gli annunci di Flixbus, società tedesca di pullman extra-urbani che effettua servizi di trasporto in tutta Europa negli Stati Uniti. “Al momento – ha commentato il consigliere delegato Andrea Incondi – ci sono oltre 300 destinazioni disponibili in tutta la Penisola. Oltre ad aumentare la frequenza dei collegamenti sulle rotte nazionali più note e più battute, anche quest’anno abbiamo voluto valorizzare territori meno conosciuti del nostro bellissimo Paese. La varietà del nostro patrimonio paesaggistico, storico-culturale ed enogastronomico è una ricchezza inestimabile: crediamo che esaltarla sia fondamentale. Non è un caso che il 40% delle fermate della nostra rete si trovi in centri con meno di 20.000 abitanti”. L’intento dichiarato da Flixbus è quello di migliorare la connettività delle persone nel Paese, incentivando allo stesso tempo una visione più consapevole del viaggio. E in un periodo di grandi spostamenti come quello estivo, l’azienda ha voluto insistere sull’importanza di non mettere in secondo piano la necessità di pensare al comparto della mobilità con un nuovo approccio, che tenga in considerazione le esigenze dell’ambiente e delle comunità di destinazione. “Garantendo collegamenti quotidiani con le aree interne e i centri minori italiani, dove talvolta l’autobus è l’unica soluzione di viaggio disponibile oltre all’auto personale – ha aggiunto Incondi –, non solo possiamo permettere alle persone di scoprire veri e propri tesori inaspettati, ma possiamo anche contribuire a supportare le economie di quei territori. E la stessa cosa vale per chi non vede l’ora di varcare il confine e scoprire un nuovo Paese. Confidiamo infatti che l’ampia disponibilità di tratte internazionali in partenza dall’Italia venga vista come un’opportunità preziosa per esplorare l’estero a un ritmo più lento, godendo dei paesaggi e della natura che cambia al di là del finestrino e facendo esperienza di luoghi inediti e sorprendenti lungo l’itinerario. Mi auguro che l’estate possa essere un momento di svago e di ripresa, ma anche di riflessione sulle nostre scelte e sulle conseguenze che hanno per il pianeta e le altre persone. Nel nostro piccolo, continueremo a fare in modo che questo possa avvenire”.