Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Fitch, rating dell’Italia confermato. “Ma sul governo Meloni notevole pressione politica”

L’agenzia: “Il sostegno pubblico ha retto ma si fa sentire la pressione per mantenere le promesse elettorali”. Moody’s taglia l’outlook degli Usa

Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti

Roma, 10 novembre 2023 – Fitch promuove la stabilità del governo Meloni e conferma il rating BBB sull’Italia con outlook stabile.

Con un comunicato, l’agenzia spiega che la valutazione è sostenuta dalla economia ampia e diversificata del Paese sulla creazione di valore, dall’appartenenza all’area euro e dalla solidità delle istituzioni italiane, rispetto a Paesi analoghi.

Il bilanciamento sulla valutazione di affidabilità creditizia riflette anche le debolezze macroeconomiche e i conti pubblici nel Paese, in particolare l’elevato indebitamento pubblico e una politica economica relativamente espansiva da quando c’è stata la pandemia di Covid, prosegue Fitch, assieme a un potenziale di crescita sottotono e più di recente al contesto di alti tassi di interesse.

“Il sostegno pubblico al governo Meloni ha tenuto – è l’analisi dell’agenzia – e la sua maggioranza parlamentare è più stabile di molte precedenti amministrazioni, offrendo una piattaforma per una pianificazione di medio-termine economica e di bilancio. In ogni caso di trova ad affrontare una notevole pressione politica affinché mantenga maggiormente i suoi impegni elettorali, pesando sulle prospettive di un maggiore consolidamento, come evidenziato dalle misure di riforma delle pensioni”, respinte dalla coalizione. 

Per quanto riguarda l’Outlook stabile, Fitch spiega che è prevista una stabilizzazione del rapporto debito-Pil e una accelerazione nell’attuazione dei progetti finanziati dall’Ue, che dovrebbero “fornire un moderato supporto alla crescita”. Mentre, “l’ampia stabilità della coalizione di governo limita rischi politici più accentuati”, aggiunge l’agenzia.

Tuttavia il recente notevole ammorbidimento degli obiettivi di bilancio ha indebolito il percorso di aggiustamento sul deficit con associati rischi di maggiori aumenti sui tassi.

Precedentemente anche Standard and Poor’s e Dbrs Morningstar avevano confermato rating a livelli analoghi sull’Italia, con prospettive stabili. Ora l’ultimo scoglio è rappresentato da Moody’s, che venerdì prossimo dovrebbe aggiornare le sue valutazioni, ma in questo caso partendo da un Outlook negativo, quindi il rischio di una revisione in peggio potrebbe essere più elevato. 

Moody’s oggi ha retrocesso a negativo l’outlook sugli Usa. La decisione ha scatenato l'ira di Joe Biden e del Tesoro americano. La revisione è “conseguenza dell'estremismo dei repubblicani in Congresso”, ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.