(ANSA) - ROMA, 28 APR - Le presunzioni fissate dalla legge, ad esempio gli studi di settore, a salvaguardia della pretesa erariale "devono essere applicate dagli uffici secondo logiche di proporzionalità e ragionevolezza, ricorrendo in via prioritaria alla collaborazione del contribuente ed alle dimostrazioni addotte per giustificare eventuali anomalie". Lo scrive l'Agenzia delle Entrate nell'ultima circolare.
EconomiaFisco: ora collaborazione contribuenti