Sabato 27 Luglio 2024

Promosso il Btp italiano. Rialzi limitati per le azioni

Analisti Anima: giudizio positivo sui Btp italiani, cautela sulle obbligazioni corporate e posizione neutrale sulle azioni. Previsioni sulle politiche monetarie delle banche centrali.

Promosso il Btp italiano. Rialzi limitati per le azioni

Promosso il Btp italiano. Rialzi limitati per le azioni

"GIUDIZIO positivo per i Btp". Nelle loro ultime indagini sui mercati finanziari, gli analisti di Anima, una delle maggiori case di gestione del risparmio nazionali, hanno usato parole abbastanza lusinghiere verso i Buoni del Tesoro italiani, che offrono un extra-rendimento interessante rispetto agli altri titoli di stato dei paesi europei. "Inoltre, il governo è uscito rafforzato dalle elezioni europee e il Pnrr continua a supportare la crescita del Pil italiano", hanno scritto gli esperti di Anima nel loro flash sui mercati di luglio, in cui suggeriscono invece di muoversi con prudenza sulle obbligazioni emesse da società private (corporate bond), tra le quali preferiscono i titoli di aziende con elevato merito di credito. Per quanto riguarda le azioni, invece, la posizione di Anima in questo momento è neutrale. Per la casa di gestione milanese, ci sono ancora margini di rialzo per le Borse, con un possibile apprezzamento di circa il 15-20% nel 2024, grazie alla crescita degli utili. Tuttavia, si tratta di un potenziale limitato che spinge appunto verso una certa cautela. Oltre al flash sui mercati di luglio, Anima ha pubblicato di recente il suo outlook di metà anno, cioè il documento che contiene le previsioni sul secondo semestre del 2024 e un’analisi approfondita dello scenario macroeconomico e delle politiche monetarie delle banche centrali.

"Le condizioni per permettere alla Banca centrale europea (Bce) di allentare la stretta monetaria si sono già materializzate", hanno scritto gli analisti di Anima, che hanno poi aggiunto: "Nonostante i dati sulla crescita nel primo semestre siano stati migliori del previsto, il momento economico è rimasto, nel complesso, ben al di sotto del potenziale; il settore manifatturiero ha solo recentemente mostrato segni di moderata ripresa". Le prospettive per i consumi, secondo Anima, sono positive, ma non ci sarà un surriscaldamento: le famiglie europee continueranno infatti ad approfittare del graduale aumento del potere d’acquisto derivante dal rallentamento dell’inflazione e il tasso di risparmio sembra destinato a normalizzarsi. Nel frattempo, l’inflazione sta perdendo slancio in linea con le stime della Bce, nonostante una certa resistenza dei prezzi dei servizi, che dovrebbe però esaurirsi dopo l’estate.

"Questo scenario ha consentito alla banca centrale di iniziare a tagliare i tassi e ci aspettiamo che il copione si ripeta nella seconda parte dell’anno, al ritmo di un taglio al trimestre", continuano nel loro outlook gli esperti della casa di gestione milanese. Negli Stati Uniti, per Anima le condizioni per abbassare i tassi stanno maturando, ma a una velocità inferiore rispetto all’altra sponda dell’Atlantico. La crescita americana ha infatti continuato a mostrarsi decisamente tonica nella prima metà del 2024, ma sembra incamminata su un percorso di graduale rallentamento, come mostrano i dati parziali del pil, che sta perdendo slancio trimestre dopo trimestre. Tuttavia, la banca centrale statunitense (Federal Reserve) resta più attendista della Bce, dovendo pesare sul piatto della bilancia diversi fattori. Da un lato, il mercato del lavoro continua a vedere una certa scarsità di manodopera e una spinta al rialzo dei salari, benché il quadro si stia pian piano riequilibrando. Dall’altro lato, i consumi delle famiglie sono ancora robusti e spingono i prezzi all’insù, anche se si intravede per Anima un "deterioramento della qualità della spesa". Quando lo scenario all’orizzonte sarà un po’ più delineato, la Federal Reserve diventerà un po’ meno attendista e si deciderà a in iniziare il ciclo di tagli dei tassi. Per il momento, lascia che a muoversi per prima sia la Bce.