UN NUOVO MODELLO di outsourcing per guidare la crescita del business attraverso un approccio integrato e consulenziale in termini di innovazione, competenze e sostenibilità dei processi. È quello presentato di recente dal gruppo De Pasquale, player nazionale di riferimento nell’outsourcing da oltre 40 anni e da sempre attento a cogliere i nuovi trend di mercato in ambito processi e tecnologia. Alla luce delle sfide epocali che le aziende devono affrontare in termini di sostenibilità, digitalizzazione e dinamicità dei comportamenti di consumo, il ruolo dell’outsourcer sta subendo un profondo cambiamento soprattutto nella value proposition e nell’approccio al cliente. Da mero fornitore esterno ed esecutore di attività a basso valore aggiunto, spesso dislocato off shore, oggi l’outsourcer assume infatti il ruolo di partner strategico. Le aziende possono così contare su un valido alleato, profondo conoscitore dei propri processi, delle tecnologie e dei trend di mercato, che le affianca anche su attività core e strategie di sviluppo in qualità di acceleratore di business. Con questo cambio di paradigma all’outsourcer non spetta dunque più solo l’ottimizzazione di risorse e l’assicurare flessibilità organizzativa, ma anche la capacità di offrire innovazione di prodotto/servizio e processo attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale e altre tecnologie all’avanguardia integrate nella gestione dell’operatività e quindi il miglioramento della customer experience e della competitività.
Il ruolo di partner strategico richiede inoltre profonda conoscenza del settore in cui si propone, anche in termini di normative di riferimento e caratteristiche distintive del contesto socio-economico in cui operano le aziende clienti, per questo è necessario pensare a un nuovo modello di outsourcing dove l’integrazione di più fattori chiave diventi a sua volta acceleratore di processo. Per il gruppo De Pasquale tra i fattori chiave, oltre a quelli tecnologici ed economici c’è sicuramente quello umano, dove la contaminazione culturale, transgenerazionale e quella fra hard skill rappresenta la chiave di volta della nuova value proposition dell’outsourcing. "Da sempre crediamo nel valore aggiunto generato alla clientela dalle sinergie; non solo tra società partner del gruppo De Pasquale, Sint, Winflow, Sanmarco Consuting e Come Stai, ognuna specializzata in specifiche aree di business, ma anche tra i nostri team interni (con know-how specialistico su processi, tecnologia ed esigenze dei settori presidiati) e i team specialistici (esperti in tecnologia avanzata worldwide e gestione dati) dislocati off shore e, nel nostro caso specifico, in India. È grazie a questo approccio – spiega Denise De Pasquale (nella foto sopra), direttore generale del gruppo De Pasquale – che abbiamo creato LiveClaim, il nostro servizio innovativo per la gestione dei sinistri real time e full digital e la nostra piattaforma tecnologica proprietaria, che incorpora Rpa, machine learning, chat bot, con cui supportiamo da anni aziende note in diversi mercati, incrementandone l’efficienza, la competitività e la capacità di governare le sfide del mercato. Tutto ciò rappresenta l’espressione concreta della nostra capacità di dialogo e collaborazione fattiva sia con le nostre aziende clienti in una logica di local outsourcing, sia con i centri tecnologici specialistici off shore".
Il nuovo modello di outsourcing di cui il gruppo De Pasquale si fa portavoce coniuga tradizione e innovazione attraverso un’interazione strategico-operativa, fattiva e virtuosa per le aziende clienti, in linea con sostenibilità, inclusion, diversity e innovazione. Fattori decisivi in un mercato, quello dell’outsourcing, che crescerà con un Cagr del 7,9% entro il 2031. Nel 2023, a livello europeo, confermando questo trend espansivo, il settore ha registrato un valore pari a circa 72,5 miliardi di dollari e si stima che in meno di dieci anni, nel 2031, il mercato, trainato dai servizi finanziari, arriverà a valere circa 132,57 miliardi.
Del resto il gruppo milanese, leader in questo settore con oltre 40 milioni di fatturato generato dalle società partner e una crescita nel 2023 del 13% proseguita anche nel primo semestre di quest’anno, vanta oltre 40 anni di storia e cinque società partner, Sint (Advanced Outsourcing, con focus sul comparto assicurativo); Winflow (Smart Outsourcing con focus su altri settori, tra cui, financial services, media, manufacturing, Gdo, real estate), Sanmarco Consulting (cuore tecnologico del Gruppo, guida i percorsi innovativi interni e dei clienti), Come Stai (specializzata in tecnologie innovative per la prevenzione e la tutela della salute). Inoltre offre tre servizi di punta: customer service e back office orientati a una customer experience differenziante e servizi di prevenzione. In particolare il gruppo sostiene settori trainanti dell’economia italiana, tra cui l’assicurativo e il financial services, due mercati strategici alle prese con le sfide di sostenibilità e innovazione che, con una quota del 40%, guidano la crescita dell’outsourcing in Italia e in Europa. In particolare per il settore assicurativo il gruppo De Pasquale presenta oltre 25 compagnie assicurative gestite e qualcosa come oltre 5 milioni di sinistri gestiti su un totale annuo di 30 milioni. Significativi sono anche il tasso di customer satisfaction pari al 100% l’ottimizzazione e riduzione dei tempi di gestione dei sinistri, da 40 giorni a 30 minuti circa. Risultati ottenuti grazie al LiveClaim, servizio rivoluzionario, pluripremiato, che utilizza tecnologie avanzate come video interazione, Rpa, AI, Cloud, Advanced Analytics e Blockchain, migliorando così significativamente la customer experience e l’efficienza operativa delle compagnie assicurative.