Sabato 4 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Nasce Fastweb + Vodafone: cosa cambia per i clienti con il nuovo operatore delle tlc

Completata l’operazione di acquisizione di Vodafone Italia da parte del Gruppo elvetico Swisscom. I due marchi saranno gestiti da un unico comitato esecutivo

Walter Renna, ceo di Fastweb + Vodafone (Ansa)

Walter Renna, ceo di Fastweb + Vodafone (Ansa)

Milano, 2 gennaio 2025 – Al via il processo di integrazione tra Fastweb e Vodafone, per la creazione di un operatore convergente leader in Italia. Il 31 dicembre si è infatti completata l'operazione di acquisizione di Vodafone Italia da parte del Gruppo elvetico Swisscom.

I numeri

"Con oltre 20 milioni di linee mobili e 5,6 milioni di linee fisse", Fastweb + Vodafone diventerà "il principale operatore infrastrutturato sul mercato delle telecomunicazioni nazionali, potendo contare su più di 20.000 siti radiomobili ed una rete fissa proprietaria di oltre 74.000 km in grado di assicurare una copertura nazionale sia mobile che fissa, di cui il 50% in Ftth", ricorda una nota del gruppo. Dal punto di vista finanziario, si legge ancora nel testo, l'integrazione porterà "economie di scala, una struttura dei costi più efficiente e sinergie di circa 600 milioni l'anno a regime" e Fastweb + Vodafone "avrà la capacità finanziaria per continuare ad investire in infrastrutture ed innovazione, a beneficio del mercato, dei consumatori e delle imprese in Italia".

Cosa cambia per i clienti Fasweb, Vodafone e ho.

Fastweb e Vodafone Italia verranno gestite da un unico comitato esecutivo e faranno riferimento al corporate brand Fastweb + Vodafone; i marchi attualmente in uso, ossia Fastweb, Vodafone e ho. continueranno ad essere utilizzati a livello commerciale. Da oggi è online anche il nuovo sito Corporate fastwebvodafone.it.

Gli operatori ricordano che “i contratti sottoscritti, incluse le condizioni economiche attualmente in vigore, non cambiano. Eventuali modifiche future saranno comunicate in modo tempestivo e trasparente, nel pieno rispetto delle disposizioni contrattuali applicabili”. Inoltre nella Faq viene evidenziato: “Il tuo fornitore rimane invariato. Nessun consulente Fastweb o Vodafone ti contatterà per proporti cambi di operatore o modifiche ai contratti in essere”

Il board del nuovo gruppo

Il nuovo Executive Committee è composto da: Walter Renna (CEO), Anita Carra (Chief Brand & B2C Marketing Officer), Fabrizio Casati (Chief Wholesale Officer), Silvia Cassano (Chief Human Resources Officer), Elenia Cerchi (Chief Regulatory & Antitrust Officer), Antonio Corda (Chief Legal, Compliance & Security Officer), Lisa Di Feliciantonio (Chief Communications & Sustainability Officer), Augusto Di Genova (Chief B2B Officer), Peter Grueter (Chief Financial Officer), Alessandro Magnino (Chief Strategy & Transformation Officer) e Federico Negri (Chief B2C Commercial Officer). Le funzioni di Chief Technology Officer e di Chief IT Officer saranno svolte ad interim rispettivamente da Mark Duesener, Responsabile divisione operativa IT, Network & Infrastructure e da John de Keijzer, Manager con una lunga esperienza in ambito IT all'interno del Gruppo Swisscom.

"Con il closing ufficiale si completa la più importante operazione di consolidamento degli ultimi anni sul mercato delle telecomunicazioni in Italia – commenta Walter Renna, CEO di Fastweb + Vodafone –. Già a partire dai prossimi giorni lavoreremo per avviare il processo di integrazione tra le due società, liberarne rapidamente il potenziale e offrire ai clienti in tutti i segmenti di mercato servizi ancora più innovativi e dalle prestazioni elevate. Fastweb + Vodafone sarà un'azienda basata su una cultura improntata all'inclusione e trasparenza, al cui centro ci saranno le persone, la loro esperienza e competenza". "Sono molto soddisfatto della concretizzazione del closing perché rafforza l'intero Gruppo Swisscom. Il miglior posizionamento in Italia genererà valore nel lungo periodo per tutti gli stakeholder facendo aumentare i flussi di cassa e i dividendi in futuro", aggiunge il CEO di Swisscom, Christoph Aeschlimann.