Mercoledì 18 Dicembre 2024
ANTONIO PETRUCCI
Economia

Fairtrade, aumenta la spesa degli italiani per i prodotti equo solidali: i più venduti

Nel 2023 acquisti per oltre 500 milioni di euro: soprattutto banane, cacao, zucchero e caffè. In Italia presenti oltre 2.500 prodotti a marchio

Il caffè è uno dei prodotti più venduti del commercio equo e solidale

Il caffè è uno dei prodotti più venduti del commercio equo e solidale

Roma, 18 dicembre 2024 – Da tempo si trovano in ogni supermercato, con dei ripiani ad hoc dai quali è possibile scegliere vari prodotti, accomunati da una caratteristica: quella di essere legati al commercio equo e solidale, vale a dire quello che garantisce per quella merce un prezzo più giusto per il produttore e i suoi dipendenti, e assicura anche la tutela del territorio.

Nel 2023 spesi oltre 500 milioni di euro

Nel 2023 gli italiani hanno speso oltre 500 milioni di euro in prodotti col marchio Fairtrade, in particolare le banane, +8% rispetto all’anno precedente, e un totale di 14.300 tonnellate, poi cacao, zucchero, caffè. In particolare, il cacao per volumi movimentati, dopo dieci anni di crescita ha registrato nel 2023 un leggero rallentamento con 9.649 tonnellate (-1%); cala anche lo zucchero, -7%, con un totale di 4.468 tonnellate. Il movimento è internazionale, e ha lo scopo di migliorare la qualità della vita dei coltivatori, sia in Africa che in Asia e in America Latina, rappresentando in 75 Paesi ben 1,9 milioni di lavoratori. Nel mondo vi sono oltre 30mila prodotti a marchio Fairtrade, e da 30 anni esiste anche in Italia una sezione che punta al consolidamento delle filiere e a lavorare in collaborazione con aziende locali. In Italia sono 2.500 i prodotti in vendita.

Il pensiero di Pastore e Zulian

"In questo 2024 Fairtrade Italia ha raggiunto il trentesimo compleanno: si tratta di un traguardo eccezionale per la nostra organizzazione, nata dal basso per promuovere condizioni commerciali più eque a favore degli agricoltori di Asia, Africa e America Latina. Sono moltissimi i risultati che abbiamo raggiunto in questi anni: nei negozi e nei supermercati del nostro Paese abbiamo più di 2.500 prodotti vendita. Anche le organizzazioni di agricoltori – ha affermato Paolo Pastore, direttore generale di Fairtrade Italia – sono cresciute con noi: oggi parliamo di poco meno di 2 milioni di agricoltori e lavoratori che beneficiano dei vantaggi del nostro circuito in 70 Paesi. Grazie a tutte le aziende e ai consumatori che con noi vogliono essere parte del cambiamento, puntiamo a raggiungere ancora più persone nei prossimi anni”.

E i primi dati disponibili del 2024 sono incoraggianti, come ammette Thomas Zulian, direttore commerciale di Fairtrade Italia. "Dal punto di vista delle vendite, il 2023 è stato un anno di transizione, da un lato alcuni prodotti come caffè e zucchero hanno risentito dei cali generalizzati dei volumi dovuti all’inflazione, dall’altro prodotti come ad esempio banane e cotone hanno registrato una crescita importante. Complessivamente siamo soddisfatti perché nel corso del 2023 abbiamo visto aumentare sia il numero di aziende con cui collaboriamo sia la quantità di referenze certificate sul mercato. Gli effetti positivi di questi due fattori si stanno già palesando nei buoni risultati del primo semestre 2024”.