Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Facebook re dei social. Oltre 1 miliardo di utile netto

Il fondatore Mark Zuckerberg: "Grazie per essere parte della nostra comunità"

Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook

Roma, 27 gennaio 2016 - Facebook si conferma il re dei social network. La creatura di Mark Zuckerberg sfonda ogni record, con un utile che nel quarto trimestre (gli ultimi tre mesi del 2015) è stato pari a 1,56 milardi di dollari, per la prima volta sopra quota un miliardo nella storia della società. Un successo che raddoppia la cifra dello stesso periodo del 2014, quando l'utile netto era pari a 701 milioni di dollari. E che accorcia le distanze con Google, al quale il social network si avvicina in termini di pubblicità digitale. Risultati oltre ogni aspettativa (i ricavi sono saliti del 52% a 5,84 miliardi di dollari rispetto ai 3,85 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente), che fanno esultare il fondatore e amminsitratore delegato del gruppo, e che mettono le ali ai titoli Facebook nelle contrattazioni after hours, dove arrivano a guadagnare il 7,2%. Il neo papà ringrazia sul suo profilo: "Grazie per essere parte della nostra comunità, e per aiutarci a connettere il mondo"

 

We just announced our quarterly results and shared an update on our community's progress to connect the world. Our...

Pubblicato da Mark Zuckerberg su Mercoledì 27 gennaio 2016

Guardando a tutto il 2015, l'utile netto di Facebook è arrivato a quota 3,7 miliardi dai 2,9 milardi del 2014 mentre i ricavi sono balzati a 17,9 miliardi di dollari da 12,5 miliardi. Tra migliaia di nuove persone assunte e nuovi progetti, inclusa la realtà virtuale con Oculus VR,  Zuckerberg  può decisamente dire che "il 2015 è stato un grande anno per Facebook. La nostra comunità ha continuato a cresce e il nostro business sta fiorendo". Postano, chattano, taggano: anche gli utenti sono in aumento. Ora il social conta quasi 1,6 miliardi utenti1 (di cui 1,44 miliardi lo fanno smartphone o tablet), numero che è salito del 14% rispetto al 2014