Euro in accelerazione negli scambi del tardo pomeriggio, a 1,0921 dollari la valuta condivisa si è riportata sui massimi da oltre 9 mesi a questa parte. I mercati sono in attesa delle mosse delle due banche centrali di riferimento: stasera la Fed comunicherà le sue decisioni sui tassi, con le attese prevalenti che indicano un rialzo contenuto a 25 punti base, mentre l'inflaizone negli Usa continua a moderarsi.
Anche nell'eurozona il caro vita, in base ai dati diffusi proprio oggi da Eurostat, ha a sua volta continuato a smorzarsi, all'8,5% a gennaio, in frenata più del previsto. Ma questo non dovrebbe fermare la Bce nell'operare un nuovo aumento da 50 punti base, con cui il principale riferimento salirebbe al 3%. Il calmieramento del caro vita potrebbe però rimettere in discussione l'ipotesi di operare anche a marzo un aumento da 50 punti base.