Londra, 4 marzo 2025 – Il Regno Unito introduce un nuovo requisito di ingresso: l’Electronic Travel Authorisation (ETA) può essere richiesta dal 5 marzo 2025. La procedura sarà obbligatoria per i cittadini di Paesi esenti da visto per soggiorni brevi, che finora potevano entrare nel Regno Unito solo con il passaporto.
Tutti i viaggiatori dovranno ottenere l’Electronic Travel Authorisation (ETA) prima della partenza. Questa misura mira a rafforzare i controlli alle frontiere e a rendere più sicuro il flusso di viaggiatori verso il Regno Unito.

Cos’è l’ETA e come funziona?
L’ETA è un’autorizzazione elettronica che i viaggiatori devono ottenere prima di recarsi nel Regno Unito per turismo, affari o transiti brevi. Il sistema è simile a quello già in uso in altri Paesi, come
l ’ESTA degli Stati Uniti o l’eTA canadese. L’obiettivo principale è monitorare chi entra nel Paese e semplificare i controlli di sicurezza.L’ETA non è un visto, bensì una pre-autorizzazione necessaria per l’ingresso. Sarà obbligatoria per i cittadini di Paesi che attualmente non necessitano di un visto per soggiorni di breve durata. La richiesta dovrà essere effettuata online, con una procedura che richiede il passaporto biometrico e il pagamento di una tassa.
Chi deve richiedere l’ETA?
Dal 5 marzo 2025, l’ETA sarà obbligatoria per tutti i viaggiatori, compresi i minori, provenienti da Paesi come l’Unione Europea, gli Stati Uniti, il Canada e altri Stati esenti da visto per soggiorni brevi.
Anche chi transita nel Regno Unito per proseguire verso un altro Paese dovrà essere in possesso dell’ETA, salvo eccezioni specifiche. I cittadini europei che si recano nel Regno Unito per turismo, visite a familiari o amici, viaggi di lavoro di breve durata o per frequentare corsi brevi prima della partenza dovranno ottenere l’ETA.
Come richiedere l’ETA?
La domanda per l’ETA dovrà essere effettuata online attraverso il portale ufficiale del governo britannico. Tutte le informazioni utili possono essere reperite attraverso il sito del Consolato Generale d’Italia Londra. La procedura richiede il passaporto biometrico valido per tutta la durata del soggiorno, la compilazione del modulo online con dati personali e informazioni sul viaggio e il pagamento di una tassa di circa 10 sterline.
L’autorizzazione verrà concessa nella maggior parte dei casi in pochi giorni, ma si consiglia di fare richiesta con largo anticipo rispetto alla data di partenza per evitare problemi. Una volta ottenuta, l’ETA avrà una validità di due anni o fino alla scadenza del passaporto.
Cosa cambia per i viaggiatori europei?
L’introduzione dell’ETA rappresenta una novità importante per i cittadini dell’Unione Europea, che fino ad ora potevano viaggiare nel Regno Unito semplicemente con il passaporto. La necessità di ottenere un’autorizzazione preventiva aggiunge un passaggio burocratico ai viaggi, simile a quello richiesto per entrare negli Stati Uniti o in Canada.
I viaggiatori dovranno pianificare con più attenzione i loro spostamenti e assicurarsi di avere l’ETA prima della partenza. Senza questa autorizzazione, l’imbarco su voli o traghetti diretti nel Regno Unito sarà negato. Anche per chi viaggia frequentemente, l’ETA sarà un requisito fisso da rinnovare ogni due anni.
Quali sono le implicazioni per il turismo e i viaggi d’affari?
L’introduzione dell’ETA potrebbe influire sui flussi turistici verso il Regno Unito, rendendo i viaggi meno immediati per chi si sposta spontaneamente. Tuttavia, il governo britannico assicura che il sistema sarà rapido ed efficiente per evitare disagi. Anche per i viaggi d’affari, la nuova procedura richiederà un adattamento, ma non rappresenterà un ostacolo significativo per chi viaggia con una certa frequenza.
Per le compagnie aeree, le compagnie di navigazione e gli operatori di trasporto terrestre, sarà necessario verificare che tutti i passeggeri diretti nel Regno Unito abbiano ottenuto l’ETA prima della partenza, un’operazione che potrebbe comportare controlli aggiuntivi prima dell’imbarco.