Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Estate 2024, cresce la spesa degli italiani per le vacanze: le mete preferite

Secondo le previsioni sarà una stagione da record: aumenta la spesa media delle famiglie, +12% rispetto all’anno scorso. Il buon cibo resta la prima voce del budget, soprattutto per i turisti americani

Una turista davanti alla Fontana di Trevi a Roma - Crediti: iStock

Roma, 7 luglio 2024 – Con l’arrivo dell’estate 2024 sono molti gli italiani che sognano di trascorrere uno o più giorni lontano da casa, magari in qualche località turistica di mare o di montagna, per concedersi dei momenti di relax. Per alcuni le ferie rimangono tuttavia un’utopia a causa delle spese e, per comprendere meglio qual è lo scenario italiano per le vacanze estive 2024, sono arrivati i dati del nuovo rapporto della Coldiretti in collaborazione con l’istituto Ixè.

Le spese 2024 degli italiani in vacanza

In base ai dati del rapporto Coldiretti sulle spese degli italiani in vacanza nel corso dell’estate 2024, saranno circa 38 milioni i cittadini che trascorreranno almeno un giorno di villeggiatura in Italia o all’estero. Il dato è in netta crescita rispetto al 2023, quando circa mezzo milione di persone in meno si era concesso almeno un giorno di vacanza. A crescere è anche la spesa media che, nel 2024, è pari a 746 euro, ovvero il più 12 per cento rispetto allo scorso anno.

Interessante è notare anche le modalità di vacanza più gettonata dagli italiani che, nella più classica delle tradizioni, sarà di sette giorni. Tale opzione è stata scelta dal 28 per cento di coloro che partiranno nel corso dell’estate 2024. Il 25 per cento, invece, ha optato per le due settimane, mentre il 14 per cento farà durare la propria villeggiatura per tre settimane. Dati più bassi, ma comunque significativi, mostrano che il 7 per cento dei vacanzieri estivi 2024 passerà un mese fuori casa, mentre il 3 per cento andrà anche oltre questa soglia temporale. A non andare oltre i 3 giorni, invece, sarà il 18 per cento.

Vacanze 2024, il mare resta in vetta

Coldiretti mostra nel suo rapporto anche un quadro delle mete preferite dagli italiani per l’estate 2024. In vetta, come facilmente intuibile, ci sono le località di mare, scelte dal 24 per cento dei turisti con la percentuale che sale al 39 per cento nel caso di villeggiature più lunghe. Seguono le località di campagna e dei parchi naturali, mentre sul terzo gradino del podio ci sono quelle di montagna (13 per cento) che precedono le città e i luoghi d’arte (11 per cento). In quest’ultimo caso è interessante notare che si fa riferimento a vacanze di più breve durata, generalmente di una o due notti. Stesso discorso vale anche per i piccoli borghi che seguono in graduatoria le città e i luoghi d’arte con una percentuale del 10 per cento. E ancora, circa un italiano su tre, il 32 per cento, trascorrerà le vacanze estive nella propria Regione di residenza, mentre il 29 per cento viaggerà all'estero, soprattutto verso mete europee.

In tema di mete, invece, a spingere la crescita della montagna ci sono soprattutto destinazioni italiane molto in voga nel corso degli ultimi anni, come il Trentino Alto Adige e la Toscana. A portare in vetta il mare, invece, sono le molte mete balneari presenti in Italia, con specifico riferimento a quelle collocate in Sardegna e Puglia, ma anche in Sicilia, Emilia - Romagna e Liguria (in quest’ultimo caso soprattutto per i viaggi brevi di massimo cinque giorni).

Guardando alle mete estere, infine, restano in vetta per l’estate 2024 le destinazioni europee, con la Grecia e la Spagna che guidano la classifica delle più gettonate. A distanza, invece, troviamo la Francia.

Dove alloggeranno i turisti italiani

 Per quel che concerne le sistemazioni preferite dagli italiani per l’estate 2024, c’è una netta prevalenza di coloro che pernotteranno in alberghi e bed and breakfast. Vi è tuttavia una cospicua fetta di vacanzieri che trascorrerà le vacanze, il 13 per cento, in una seconda casa di proprietà, così come un 19 per cento approfitterà dell’ospitalità di amici e parenti.

Crescono, inoltre, i numeri degli agriturismi, anche in virtù della loro sempre più capillare presenza nei territori. Si contano ben 26mila strutture che ben incontrano il desiderio, sempre più prevalente, di concedersi una vacanza nello spirito della sostenibilità, dello sport e dell’ambientalismo. “L’agriturismo - ha detto il presidente di Terranostra Campagna Amica Dominga Cotarella - è la realtà che più di ogni altre permette a turisti italiani e stranieri di vivere una vacanza completa, combinando la passione per il cibo e per la natura con attività, hobby e interessi di tendenza. Il risultato dell’impegno profuso in questi anni dagli imprenditori agrituristici nazionali nella direzione di una sempre maggiore qualificazione dell’offerta”.

Estate 2024, il cibo resta un driver

Chi sceglie di restare in Italia per le vacanze estive 2024 lo fa anche perché alla ricerca del buon cibo tipico di diverse aree dello Stivale. La spesa per mangiare, infatti, resta la prima voce del budget per le vacanze: circa un terzo del totale è destinato ai consumi al ristorante e street food o per l’acquisto di souvenir (sia per turisti italiani che stranieri). A essere interessati al cibo italiani sono, per Coldiretti (indagine condotta sulla piattaforma specializzata I Love Italian Food, Ilif), soprattutto i turisti americani, il 90 per cento dei quali indica i prodotti della cucina nostrana e i vini come il vero volano che li ha spinti a scegliere il Bel Paese per le loro vacanze estive.

Le previsioni: stagione da record

I numeri delle vacanze dell’estate 2024, secondo un'ulteriore analisi dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg, lasciano presagire che sarà una stagione da record. Sono infatti 29 milioni gli italiani che partiranno, per uno o più viaggi, nel periodo compreso tra giugno e settembre. Il budget complessivo pro capite a disposizione è di 1.190 euro, cioè un più 10 per cento rispetto al 2023. A crescere è anche l’indice di fiducia dei viaggiatori che, nel 2024, si attesta a quota 72/100, un 2 per cento in più rispetto a giugno 2023 e un punto percentuale in più rispetto al 2019. Questi dati rendono potenzialmente il 2024 un anno da record in tema di vacanze estive, anche per quanto riguarda la domanda interna. Molto, tuttavia, dipenderà dalle condizioni meteo che potrebbero influenzare i programmi per le vacanze.