Giovedì 3 Ottobre 2024
SANDRO NERI
Economia

Essilux lancia la sfida dell’hi-tech. E ora punta sull’occhiale per sentire

Due nuove acquisizioni. Zuckerberg (Meta): diventerà una delle principali compagnie tecnologiche al mondo

Essilux lancia la sfida dell’hi-tech. E ora punta sull’occhiale per sentire

Francesco Milleri, presidente e ad del Gruppo EssilorLuxottica

Per Mark Zuckerberg, ad di Meta, "diventerà una delle principali compagnie tecnologiche al mondo". Di più: "EssilorLuxottica è una grande azienda che può fare in Italia e in Europa con gli occhiali quello che ha fatto Samsung in Corea del Sud con i telefonini, ovvero creare un centro per la produzione e progettazione della prossima grande categoria di piattaforme informatiche". La sfida è già iniziata e procede a ritmo di acquisizioni strategiche. Recentissime quelle del marchio Supreme da VF Corporation – per un corrispettivo di 1,5 miliardi di dollari – e di una partecipazione dell’80% di Heidelberg Engineering, azienda tedesca specializzata in soluzioni diagnostiche, tecnologie chirurgiche digitali e soluzioni It per l’oftalmologia clinica. Due operazioni finanziarie solo apparentemente slegate.

A unire in un unico disegno l’acquisizione di un brand e quella di un’azienda biomedica è la visione strategica di Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica. Visione impostata su tre direttrici: lo sviluppo degli smart eyewear, quello in ambito med-tech e quello dei brand. Incentrato, cioè, sulla crescita di un portafoglio capace di dare un valore diverso anche a prodotti non legati alla moda. "Gli investimenti nel med-tech e negli smart eyewear, due degli ambiti di sviluppo strategici del Gruppo, cominciano a dare ritorni significativi, dalla crescita esponenziale di Stellest al successo di Ray-Ban Meta fino alla finalizzazione dello sviluppo di Nuance Audio, tecnologia che aprirà la strada a una categoria di prodotto completamente nuova sul mercato", spiegava Milleri in occasione della presentazione dei dati semestrali. "Con l’acquisizione di Heidelberg Engineering entreremo presto anche nel settore dell’oftalmologia clinica".

A breve anche il debutto di Nuance Audio. Conosciuto come l’"occhiale per sentire", a mesi sarà in commercio negli Usa e a fine 2025 anche in Europa. Un prodotto in linea con la filosofia di un Gruppo forte di 25,4 miliardi di euro di ricavi e 200.000 dipendenti, la cui mission "è aiutare le persone in tutto il mondo a vedere meglio e vivere meglio". "Grazie ai nostri marchi iconici potremo rendere le soluzioni med-tech e wearable ancora più accessibili, desiderabili e vicine ai consumatori", spiega ancora Milleri.