Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Eredità di Berlusconi, i figli: “Totale armonia in memoria di nostro padre”. A Marina e Pier Silvio il controllo dell’impero

La nota congiunta degli eredi dopo la firma avvenuta in Villa San Martino ad Arcore

I cinque figli di Berlusconi al funerale del padre

Milano, 11 settembre 2023 – I figli di Silvio Berlusconi – Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi – hanno accettato il testamento del padre, ultime volontà con le quali il fondatore di Fininvest ha assegnato ai maggiori Marina e Pier Silvio la maggioranza e il conseguente controllo dell'impero, specie sul lato societario. La firma, sulla quale si è lavorato dalla morte di Berlusconi del 12 giugno scorso per arrivare a un'accettazione senza beneficio di inventario, è avvenuta nella Villa San Martino di Arcore. Ora il testamento è esecutivo sugli oltre cinque miliardi di valore del patrimonio, con la conferma di una forte unità famigliare.

Poco dopo la firma è arrivata anche la nota dei figli dell’ex presidente del Consiglio: “Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi rendono noto di aver accettato l'eredità del loro padre, interpretandone le ultime volontà in totale armonia per onorarne la memoria con profonda gratitudine, ispirandosi alla sua immensa generosità. Per effetto di tale accettazione Marina e Pier Silvio Berlusconi assumono congiuntamente il controllo indiretto su Fininvest Spa, assicurandone con chiarezza la stabilità e la continuità gestionale", si legge nel comunicato congiunto.

L'intesa sottoscritta dai cinque figli di Silvio Berlusconi prevede un patto parasociale che contempla una clausola di lock-up di 5 anni, in virtù della quale nessuno dei fratelli modificherà le quote possedute nelle holding e conseguentemente in Fininvest. Lo si apprende da fonti finanziarie.

Nel dettaglio, Marina e Pier Silvio deterranno rispettivamente il 29,1% (insieme oltre il 58%) di Holding Italiana I, Holding Italiana II, Holding Italiana III, Holding Italiana VIII. In virtù di questo, la loro partecipazione complessiva e in trasparenza in Fininvest si tradurrà rispettivamente nel 26% (insieme il 52%).

Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi deterranno rispettivamente circa il 14% delle 4 Holding (insieme circa il 42%); la loro partecipazione complessiva e in trasparenza in Fininvest risulterà pertanto pari al 16% ciascuno (insieme il 48%). Il patto parasociale prevede, inoltre, la convocazione di assemblee straordinarie di Holding Italiana I, Holding Italiana II, Holding Italiana III, Holding Italiana VIII e Fininvest per approvare modifiche statutarie che recepiscano le intese raggiunte.