Un Cavaliere d’oro. O meglio, un Cavaliere da 6,8 miliardi. Questa è la stima del patrimonio che Silvio Berlusconi lascia in eredità ai figli, dal ‘bottino’ di partecipazioni quotate in Borsa - che ai valori di mercato sfiora i 2,9 miliardi di euro - e a cui si sommano ville e proprietà immobiliari, passando poi sul campo da calcio, con la squadra del Monza in serie A. Proseguendo poi con gli investimenti finanziari in aziende digitali come Satispay e Soldo, fino ai jet e agli elicotteri.
E molto, molto altro ancora. L’impero che l’ex premier, leader di Forza Italia e fondatore di Mediaset ha costruito sembra quasi senza confini.
Un impero “d’oro” che ora passerà in mano ai suoi cinque figli: i maggiori sono Marina e Piersilvio, avuti con la prima moglie Elvira Lucia Dall’Oglio, mentre gli altri tre sono invece Barbara, Eleonora e Luigi, avuti con la seconda moglie, Veronica Lario.
La primogenita, Marina - all’anagrafe Maria Elvira Berlusconi - dal 2003 è alla guida della casa editrice Arnoldo Mondadori mentre dal 2005 ha assunto il ruolo di presidente della holding Fininvest. Il secondogenito invece, Pier Silvio, è azionista di Fininvest, la holding di famiglia che controlla il Gruppo Mediaset (dal 2021 MFE - MediaForEurope) di cui è vicepresidente esecutivo e amministratore delegato.
Pier Silvio è inoltre presidente e ad di RTI, società italiana che esercita tutte le attività televisive di Mediaset. Ed è membro dei cda di MFE.
È Barbara Berlusconi, invece, nel settembre 2003 a entrare a far parte del consiglio di amministrazione di Fininvest S.p.A. per poi entrare a far parte, nell'aprile 2011, del consiglio di amministrazione del Milan. Insieme ai fratelli Eleonora e Luigi possiede ed è amministratrice di H14 spa., cui fa capo il 21,43% di Fininvest. Come prima sottolineato, l’impero che Berlusconi lascia in eredità sembra “luccicare” e non poco: tutti e cinque i figli hanno una partecipazione diretta in Fininvest e la quota maggiore, oltre il 61%, era in mano all’ex presidente del Consiglio, che ha 22 holding personali.
Poi ce ne sono altre tre che fanno riferimento ai figli: Marina e Pier Silvio hanno il 7,65% ciascuno di Fininvest. Ma non è finita. Ci sono i tre figli avuti con Veronica Lario: Barbara, Eleonora e Luigi. Insieme arrivano al 21,42% di quote all’interno della Holding Quattordicesima, di cui ognuno detiene un terzo del capitale.
Come prima ricordato, Marina guida Fininvest e Mondadori, Pier Silvio Mediaset. Con la morte di Silvio Berlusconi ora potrebbe essere distribuito egualmente il 61% di Fininvest ai cinque figli e, in questo modo, ognuno otterrebbe poco più del 12%.