Negli ultimi dieci anni, l'Italia ha assistito al furto di 1 milione e 550mila veicoli, di cui solo 609mila sono stati successivamente recuperati. Per i restanti 940mila, si è persa ogni traccia: molti di questi sono stati esportati illegalmente o smembrati per venderne i pezzi sul mercato nero. Inoltre, l'ultimo anno ha registrato un incremento dei furti del 7%, un dato in netto contrasto con gli altri paesi dell'Unione Europea, dove i furti di veicoli non superano i 40mila all'anno.
Tutti i dati in un dossier
Queste informazioni provengono dal "Dossier sui furti di veicoli 2024”, redatto da LoJack Italia, azienda leader nel settore Automotive. Il dossier è stato compilato attraverso l'analisi dei dati del Ministero dell'Interno relativi al 2023, arricchiti da studi e report nazionali e internazionali sul fenomeno.
La criminalità organizzata dietro ai furti
I dati raccolti rivelano che il furto di veicoli è diventato un'operazione gestita da organizzazioni criminali specializzate, capaci di agire con rapidità e di smistare i veicoli rubati o le loro parti verso i mercati dell'Est Europa, del Nord Africa e del Medio Oriente. Queste holding criminali sono altamente efficienti nel disassemblare i veicoli e nel distribuire i pezzi di ricambio attraverso reti illecite ben strutturate.
Ecco quali sono i modelli di auto più colpiti dai furti, sulla base degli ultimi dati ufficiali riferiti all’anno 2023.
Fiat: un marchio di successo anche tra i ladri d’auto
Secondo le ultime statistiche, la Fiat Panda si conferma il modello più rubato in Italia, con un totale di 11.942 furti registrati nel solo anno 2023. Questo modello è seguito dalla Fiat 500, con 8.698 unità rubate, e dalla Fiat Punto, con 5.444 furti. Altri modelli frequentemente presi di mira includono la Lancia Ypsilon e l'Alfa Romeo Giulietta, con rispettivamente 3.918 e 1.658 furti.
Le ultime quattro posizioni sono occupate dalla Smart Fortwo (1.976), dalla Citroen C3 (1.741), dalla Volkswagen Golf (1.465) e dalla Renault Clio (1.365). Oltre la metà dei furti di auto, il 54%, riguarda questi modelli.
SUV e veicoli di lusso
Tra i SUV, il Toyota RAV4 emerge come il più rubato, seguito da modelli come il Land Rover Range Rover Evoque e la Hyundai Tucson. Questi veicoli sono particolarmente attraenti per i ladri a causa della loro popolarità e del valore elevato sul mercato dei pezzi di ricambio.
Nel segmento dei veicoli Suv e Crossover, si evidenzia una preferenza dei ladri per alcuni modelli specifici. La Fiat 500X si distingue come il modello più rubato in questa categoria, con 1.997 esemplari sottratti nel 2023, rappresentando il 10% del totale dei Suv rubati. La segue la Jeep Renegade, con 1.653 unità rubate. Al terzo posto si posiziona la Peugeot 3008, con 778 veicoli sottratti. La Jeep Compass e la Renault Captur completano la lista, rispettivamente con 713 e 663 unità rubate, confermando la loro attrattività per i malintenzionati
Non solo auto: ai ladri piacciono anche furgoni e veicoli commerciali
Anche i furti di furgoni hanno mostrato un aumento, con il Fiat Ducato che guida la classifica dei più rubati in questa categoria Nel 2022, i furti di furgoni hanno raggiunto il numero di 6.620, con la Lombardia, la Puglia, il Lazio e la Campania come le regioni più colpite.
Le regioni più colpite e il “tasso di recupero”
Le regioni italiane più colpite dai furti d'auto sono la Campania, il Lazio, la Puglia e la Lombardia. Queste regioni, insieme, contano il 35% dei furti nazionali. In particolare, la Campania si distingue con il 33% del totale dei furti, seguita dal Lazio con il 24%, dalla Puglia con il 20% e dalla Lombardia con il 14% dei furti registrati in Italia.
Tra i dati emersi dalle analisi sui furti di veicoli, emerge un particolare interessante riguardante la probabilità di recupero di alcuni modelli di auto. Specificatamente, si nota che alcuni veicoli presentano tassi di recupero particolarmente bassi. In cima a questa lista si trova la Volkswagen Golf, che viene recuperata solamente nel 35% dei casi in cui viene rubata. Segue da vicino la Citroen C3, con un tasso di recupero leggermente superiore, pari al 36%. Infine, la Smart Fortwo si colloca al terzo posto con un tasso di recupero del 37%, rendendo questi tre modelli i più difficili da ritrovare una volta sottratti
Prevenzione e Sicurezza
Per contrastare il fenomeno, esperti e autorità suggeriscono l'adozione di sistemi di sicurezza avanzati, come dispositivi antifurto con tecnologia GPS e sistemi di allarme sofisticati. Inoltre, pratiche come il parcheggio in aree sorvegliate e l'utilizzo di dispositivi meccanici di blocco possono ridurre significativamente il rischio di furto.
In buona sostanza i furti d'auto rappresentano un problema serio in Italia, con specifici modelli di auto e regioni più esposti al rischio. Mentre le autorità e i proprietari di veicoli adottano misure preventive, è fondamentale rimanere informati e vigili per proteggere i propri beni da possibili furti. La consapevolezza e la prevenzione sono le chiavi per combattere efficacemente questo fenomeno in crescita.