Parte con prospettive di crescita per ricavi e passeggeri e 21 nuove rotte da Linate e Fiumicino il 2025 di EasyJet, a poche settimane dal via libera della Commissione europea alle nozze tra Ita e Lufthansa e delle positive ripercussioni per la compagnia aerea di Londra. Il vettore stima per il proprio network "una prospettiva di crescita di circa il 3% anno su anno nel 2025", con un incremento "corrispondente di ricavi e passeggeri, al netto dell’inflazione", dichiara il country manager Italia Lorenzo Lagorio.
È la luce verde all’unione tra Ita e Lufthansa a dare una spinta alla crescita di EasyJet in Italia e soprattutto a consentire al vettore di portare nuove rotte nel Paese. Easyjet si è infatti da poco aggiudicata gli slot di Linate e Fiumicino che Lufthansa e Ita hanno dovuto cedere in virtù dell’accordo raggiunto con la Commissione europea a tutela della concorrenza, essendo stata identificata come remedy taker per il corto raggio.
Il via libera alle nozze consente quindi agli inglesi di basare otto nuovi aerei in Italia, di cui cinque a Linate e tre a Roma a partire dalla prossima stagione estiva. E il mercato italiano, dove la compagnia prevede di trasportare oltre 21 milioni di passeggeri l’anno, di fatto diventa per EasyJet il secondo mercato dopo il Regno Unito.
Il vettore annuncia quindi il lancio di 16 nuove rotte dalla base di Milano Linate e 5 da Roma Fiumicino. Le nuove aperture portano a 21 il numero delle rotte disponibili da Linate e a 16 quelle da Fiumicino con un aumento della capacità rispettivamente del 145 e del 35%.
Red. Eco.