Venerdì 20 Dicembre 2024
VITTORIO BELLAGAMBA
Economia

E-commerce italiani le spedizioni internazionali aumentano del 33%

I dati raccolti da Sendcloud rivelano che un pacco italiano su dieci viene spedito all’estero

Rob van den Heuvel, CEO e co-fondatore di Sendcloud

Milano, 21 marzo 2024 – I consumatori stranieri, sempre più, fanno shopping nei siti italiani e di conseguenza aumentano le spedizioni transfrontaliere. È quanto emerge dai dati sulle spedizioni raccolti da Sendcloud su 25.000 negozi online. Sendcloud è la piattaforma completa per le spedizioni e-commerce, che consente a rivenditori, marketplace e aziende di logistica di ottimizzare le operazioni e garantire eccellenti esperienze di spedizione. I consumatori odierni si aspettano una consegna degli ordini totalmente personalizzata, ma soddisfarli mantenendo profitti è una sfida. Sendcloud offre la soluzione centralizzando e automatizzando l'intero processo di spedizione, dalla stampa delle etichette alle notifiche di tracking e gestione dei resi. Sostenuta da Softbank e scelta da oltre 25.000 aziende in Europa, Sendcloud si impegna a risolvere globalmente le sfide della spedizione. Ben l’11% dei pacchi italiani viene spedito all’estero, una percentuale in crescita rispetto all’8% dell’anno precedente. Questa impennata equivale a un aumento del 33% nelle spedizioni internazionali, un dato molto interessante che mostra che gli ecommerce italiani stanno guadagnando popolarità internazionale.

Sono soprattutto i tedeschi a preferire i negozi online italiani: di tutte le spedizioni transfrontaliere, ben 1 su 3 (31%) è diretta in Germania; seguono la Francia e la Spagna, rispettivamente con il 24% e il 16%. Sebbene i mercati del Nord Europa rappresentino un’area in cui i rivenditori italiani hanno ancora tanto da esplorare, a chiudere la top 5 delle destinazioni transfrontaliere sono i Paesi Bassi (5%) e il Belgio (4%). La popolarità delle spedizioni transfrontaliere era già stata evidenziata in uno studio precedente condotto su 7.000 consumatori, da cui emergeva che il 63% degli acquirenti europei effettua periodicamente degli ordini all’estero. La cifra in Italia è inferiore (42%), in linea con l’inclinazione degli italiani a sostenere i negozi locali.

Nonostante la crescente diffusione degli acquisti transfrontalieri, le spedizioni continuano a destare preoccupazione e restano un fattore importante che incide sulle decisioni di acquisto. Tra i principali motivi che fanno desistere gli acquirenti internazionali dal compiere acquisti all’estero vi sono gli elevati costi di spedizione (52%), le potenziali spese doganali (44%) e la complessità dei resi (39%). Rob van den Heuvel, CEO e co-fondatore di Sendcloud, sottolinea l’immenso potenziale di espansione globale per i negozi online italiani. “Lo shopping internazionale sta prendendo sempre più piede e i consumatori cercano sempre più spesso gli ecommerce italiani. È importante che i rivenditori semplifichino i processi logistici che stanno dietro alle spedizioni internazionali, altrimenti rischiano di perdere delle ottime opportunità di guadagno. Per raggiungere il successo all’estero è fondamentale poter collaborare con fornitori di servizi di spedizione internazionali e locali in grado di portare un pacco da A a B nel modo più rapido e conveniente possibile".