Martedì 12 Novembre 2024
VITTORIO BELLAGAMBA
Economia

Ecco come risparmiare fino a 3.455 euro all’anno sulla spesa. Supermercati e discount più convenienti

Altroconsumo ha pubblicato la classifica delle insegne della grande distribuzione meno costose per tipologia di prodotto

Milano, 6 Settembre 2023 – L'inflazione si sente sul carrello della spesa. L’aumento dei tassi di interesse fa salire il costo dei mutui, erodendo così i risparmi degli italiani e riducendo ulteriormente il potere d’acquisto dei consumatori, e in tale contesto ogni strumento che aiuti le famiglie a risparmiare diventa prezioso.

I possibili risparmi delle famiglie
I possibili risparmi delle famiglie

In particolare, il “carrello della spesa” fa parte di quelle necessità difficilmente comprimibili che rappresentano una voce consistente nel bilancio familiare e sui cui l’inflazione pesa maggiormente e stenta a ridursi.

L'indagine supermercati di Altroconsumo quest'anno assume un'importanza particolare in quanto arriva in soccorso del portafoglio degli italiani, aiutandoli a individuare le insegne risultate più convenienti nell’indagine sul territorio nazionale e a identificare in ogni città i punti vendita dove si può spendere di meno.

L'analisi dei dati

I dati di Altroconsumo, da sempre dalla parte dei consumatori per aiutarli a compiere acquisti consapevoli e convenienti, prendono come riferimento una coppia con 2 figli, che spende mediamente 8.548 euro l’anno (dati Istat) può arrivare a risparmiare fino a 3.455 euro acquistando i prodotti in assoluto più economici in vendita nei discount. L’indagine misura il posizionamento di prezzo dei punti vendita e delle catene della GDO sulla base di 4 possibili panieri di spesa (prodotti di marca, a marchio commerciale, più economici e misto), sintetizzando l’analisi di quasi 1.600.000 prezzi di tutti i prodotti presenti a scaffale in 125 categorie di prodotti alimentari, prodotti per la cura della casa e della persona e alimenti per animali. La rilevazione è stata effettuata dal 7 marzo al 1° aprile 2023, in ben 1.203 negozi distribuiti in 67 città italiane.

Approfondisci:

Carburanti: ecco dove conviene fare il pieno di benzina e diesel in Europa

Carburanti: ecco dove conviene fare il pieno di benzina e diesel in Europa

I risultati dell'indagine

L’inflazione si è fatta sentire in quest’ultimo anno e questo emerge chiaramente confrontando i prezzi dei prodotti presenti in questa indagine (rilevazione a marzo 2023) con quelli dello scorso anno, da cui emerge che la tipologia di punto vendita che ha aumentato maggiormente i prezzi sono i discount, con circa il 15% di aumento medio, rispetto ad un incremento del 5,2% registrato lo scorso anno (sul 2021). Avendo i discount minor margine sui prodotti, faticano di più a contenere l’aumento derivante dall’inflazione rispetto a Iper e Super, che infatti si attestano intorno all’11/12% di aumento medio. Ciò detto i discount restano comunque l’insegna più conveniente delle rilevazioni di Altroconsumo, dove poter fare la spesa.

Approfondisci:

Scontrini pazzi, la guida contro le fregature

Scontrini pazzi, la guida contro le fregature

Le catene della grande distribuzione organizzata

Altroconsumo ha redatto in totale quattro classifiche per le catene nazionali (presenti in almeno 5 regioni italiane), dalle quali, per le prime tre, risulta:

  • Spesa con prodotti di marca: le catene più convenienti, al momento delle rilevazioni, risultano essere a pari merito Esselunga Superstore e Famila Superstore, seguite da Ipercoop, Pam e Spazio Conad.
  • Spesa con prodotti economici: come sempre capita, questa classifica è dominata dalle catene di discount. Quest’anno la prima posizione è stata conquistata, per la prima volta, da In’s Mercato, mentre seguono a distanza di un punto indice Aldi, Dpiù, Eurospin e Prix Quality. Prima tra le catene di supermercati Esselunga Superstore, grazie anche al lancio sul mercato di un’etichetta di prodotti primo prezzo, che si attesta al 9° posto, seppure con un divario di prezzi del 12% rispetto a In’s Mercato.
  • Spesa con prodotti a marchio commerciale (private label): in questa classifica, dalla quale sono esclusi i discount, l’insegna che risulta avere i prezzi più convenienti, al momento delle rilevazioni, è Spazio Conad - l’ipermercato della catena Conad - seguito da Ipercoop con indice 103.
  • La quarta e ultima classifica dell’Indagine è quella relativa al paniere misto o paniere totale, che include tutti i prodotti a scaffale delle 125 categorie selezionate e tutte le tipologie di punto vendita. Questa classifica è suddivisa in due categorie, una per i discount e una per iper e super, poiché la differente ampiezza dello scaffale rende difficilmente confrontabili le due tipologie di punto vendita. Nella categoria discount per la prima volta troviamo sul podio In’s Mercato, seguito a breve distanza da Lidl ed Eurospin, rispettivamente in seconda e terza posizione. Per quanto riguarda, invece, ipermercati e supermercati, la catena più economica al momento delle rilevazioni risulta essere, anche quest’anno, Famila Superstore, con Conad che segue con indice 101.