Venerdì 29 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Crisi Volkswagen, sindacati verso lo sciopero

Aumenta la possibilità di sciopero alla Volkswagen per salvare 3 fabbriche in Germania. Stellantis vuole chiudere uno stabilimento in Inghilterra. Sindacati in lotta per difendere posti di lavoro.

Crisi Volkswagen, sindacati verso lo sciopero

Oliver Blume, Ceo Volkswagen

Aumenta la possibilità di sciopero alla Volkswagen da domani: sarebbe il primo di una certa importanza dal 2018 per salvare dalla chiusura 3 fabbriche in Germania. Il gruppo, alle prese con la crisi dell’auto e la concorrenza dei veicoli elettrici a basso costo cinesi, non ha finora raggiunto un accordo con i sindacati e la tregua è scaduta alla mezzanotte. Intanto si apre il fronte inglese per Stellantis. Il conglomerato guidato da Carlo Tavares vuole chiudere uno stabilimento a Luton, a nord di Londra, per concentrare la produzione di furgoni Vauxhall a Ellesmere Port, sempre nel Regno Unito. Il sindacato ‘Unite the Union’ ha annunciato battaglia per salvare la storica fabbrica, attiva da 120 anni, che dà lavoro a 1.100 addetti.

In Germania si annuncia invece una protesta crescente, da alcune ore di blocco fino all’intera giornata. Il prossimo incontro tra Volkswagen e Ig Metall è fissato per il 9 dicembre, ma le posizioni sono ancora molto distanti dopo il nulla di fatto della scorsa settimana. L’azienda aveva messo sul piatto la chiusura di 3 impianti, mandando a casa circa 1/3 dei 300mila addetti in Germania e tagliando del 10% lo stipendio a chi resta. Il sindacato ha proposto un contro-piano basato sul taglio dei bonus per il management, riducendo anche i benefit aziendali e le ore lavorate a parità di stipendio.

red. eco.