Sabato 16 Novembre 2024

Coronavirus, governo stanzia 25 miliardi. "Mutui sospesi se stop a lavoro"

Il piano: fino a 20 miliardi di indebitamento. Venerdì un primo decreto: deficit al 2,7%. Dai congedi parentali, alla cig speciale: ecco le misure

Il ministro dell'Economia Gualtieri e il premier Conte (Imagoeconomica)

Il ministro dell'Economia Gualtieri e il premier Conte (Imagoeconomica)

Roma, 11 marzo 2020 - Il governo è pronto a varare ulteriori misure economiche per far fronte all'emergenza coronavirus in Italia. Un primo decreto ad hoc da "12 miliardi" sarà approvato venerdì. Lo ha detto il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri in una conferenza stampa a palazzo Chigi, con Conte e la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo. Il premier da parte sua fa presente che lo stanziamento delle misure straordinarie ammonta a 25 miliardi, "da non utilizzare subito ma sicuramente da poter utilizzare per far fronte a tutte le difficoltà di quest'emergenza".

Piazza Affari ancora nervosa dopo due giorni neri, con l'indice Ftse Mib che chiude con un lieve rialzo (+ 0,33%).  In una giornata segnata dal crollo di Wall Street, Londra ha perso l'1,4%, Madrid lo 0,6%, Parigi lo 0,57% e Francoforte lo 0,35%. Male anche Wall Street: il Dow Jones perde il 6,15% a 23.480,10 punti, il Nasdaq cede il 5,23% a 7.906,26 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno il 5,54% a 2.722,50 punti.

Fino a 20 miliardi di extradeficit

In audizione davanti alle Commissioni bilancio di Camera e Senato, Gualtieri ha illustrato la manovra economica che prevede uno "scostamento rispetto agli obiettivi di finanza pubblica per un importo fino a 20 miliardi di euro pari all'1,1% del Pil in termini di indebitamento netto, che corrispondono a circa 25 miliardi per competenza e cassa". L'extradeficit "non mette a repentaglio la sostenibilità della finanza pubblica", garantisce il ministro. Nessuno, assicura, "perderà il lavoro per il coronavirus". Ma è ipotizzabile "una caduta del prodotto per almeno un paio di mesi a prescindere dagli interventi". 

La Camera nel pomeriggio ha già dato l'assenso unanime alla Relazione dell'esecutivo. I voti a favore sono stati 332, nessun contrario, un astenuto, Vittorio Sgarbi. Alla votazione hanno partecipato 333 deputati. E in serata anche l'Aula del Senato ha approvato la risoluzione di maggioranza all'unanimità: i voti a favore sono stati 221, nessun contrario e nessun astenuto. Alla votazione hanno partecipato 221 senatori.

Come cambia deficit/Pil

Si sforerà il 3% del rapporto deficti/Pil? "Tecnicamente - chiarisce il ministro - è un'autorizzazione del Parlamento a stanziare fino a 20 miliardi in termini di indebitamento. Il livello di deficit dipende da quanto effettivamente sarà impiegato". 

Il primo pacchetto di misure che il governo approverà in settimana vale uno 0,6% del Pil "che porterebbe il deficit 2020 al 2,7% prima di aggiornare i conti dello scenario macro economico rispetto alle attuali previsioni", scrive poi Gualtieri nella lettera al Vice presidente della Commissione Europea, Valdis Dombrovskis, ed al Commissario all'Economia, Paolo Gentiloni.  

Mutui

Il ministro è anche entrato nel dettaglio del decreto che sarà in Cdm venerdì. "Ci sarà una semplificazione procedurale" per lo stop dei mutui sulla prima casa fino a 18 mesi in caso di riduzione o sospensione del lavoro e una moratoria al pagamento delle rate dei prestiti bancari anche con un "parziale sostegno di garanzia statale", spiega. 

Investimenti

"Il governo è impegnato ad accelerare e sbloccare gli investimenti già programmati e finanziati anche mediante la nomina di Commissari ad hoc", continua Gualtieri. Gli iter saranno semplificati "mantenendo i controlli necessari ma evitando la ridondanza di atti amministrativi. Nel contempo lavoreremo per alleggerire l'impianto del codice appalti facilitando procedure più snelle". 

Fisco 

Con il prossimo decreto anti-Coronavirus poi "prevediamo di posticipare una serie di adempimenti" fiscali. Per aziende e autonomi "potranno essere introdotte misure di sospensione dei versamenti tributari e contributivi, anche in previsione di un futuro parziale ristoro". 

Affitti

Il governo lavora poi "sulle possibili difficoltà di pagare canoni di affitto per evitare anche che abbia un impatto sui proprietari che devono magari pagare le imposte su una rata di affitto che non possono riscuotere. Stiamo valutando possibili soluzioni tecniche a questo problema, e siamo pronti ad ascoltare i suggerimenti de Parlamento".

Congedo parentale o voucher babysitter 

La ministra Nunzia Catalfo spiega le misure che riguardano il lavoro, confermando quanto già annunciato ieri. Nel decreto ci sarà "un congedo parentale speciale per tutte le famiglie italiane e in alternativa la possibilità di usare un voucher per babysitter". Prevista poi "una Cig speciale che va a tutelare tutti i lavoratori indipendentemente dal settore a cui appartengono". 

Sanità prima di tutto

 In audizione Gualtieri ha inoltre sottolineato che "obiettivo prioritario" degli interventi economici  "è potenziare la risposta del servizio sanitario" all'emergenza. 

L'Ue: parecchi miliardi per l'Italia 

Bruxelles si mobilita per l'Italia. "Cari italiani, in questo momento difficile, voglio dirvi che non siete soli - dice la presidente della Commissione Von der Leyen in un messaggio a Roma -. L'Italia è parte dell'Europa, e l'Europa soffre con l'Italia. Nella Ue siamo tutti italiani. La Commissione Ue veicolerà parecchi miliardi di euro all'Italia per aiutare le pmi, il settore sanitario e le persone. Aumenteremo anche la produzione di apparecchi per la ventilazione e di medicinali".

All'Unione Gualtieri chiede non solo flessibilità - già annunciata dall'Europa  - ma  "anche con un pacchetto di stimoli fiscali coordinati focalizzati sugli obiettivi comuni di crescita sostenibile".