Mercoledì 15 Gennaio 2025
MADDALENA DE FRANCHIS
Economia

Lo spazzolino del futuro? E’ smart e su misura. L’idea della startup Clean Os

Realizzato su misura a partire dalla scansione del cavo orale promette di essere efficace in soli 30 secondi

Il prototipo dello spazzolino smartbrush realizzato dalla startup Clean Os

Il prototipo dello spazzolino smartbrush realizzato dalla startup Clean Os

Metti insieme un dentista, un analista finanziario e un ingegnere elettronico e otterrai Clean Os, la startup che ha come mission "la rivoluzione dell'igiene orale" con uno spazzolino personalizzabile e 'intelligente'. I tre co-founder, circa due anni fa, sono partiti dal presupposto che soltanto uno spazzolino elettrico personalizzato per ciascun utente può essere realmente efficace nel rimuovere la placca e, dunque, prevenire le tante malattie del cavo orale cui è, direttamente o indirettamente, riconducibile. Hanno sviluppato, quindi, uno spazzolino elettrico – denominato, non a caso, ‘smartbrush’ – le cui testine riproducono la forma di un’arcata dentaria, disegnata però ‘su misura’ della bocca del paziente.

Lo smartbrush ideato da Clean Os

Ma come viene realizzato questo spazzolino personalizzato e come funziona? Come ha dichiarato il ceo Giovanni Tuccari, "Chi vuole acquistarlo ci invia una scansione della propria bocca e riceve a casa due testine personalizzate, una per l’arcata superiore e una per quella inferiore. Basterà poi inserire il dispositivo in bocca e premere un pulsante per ottenere una pulizia di livello professionale. Il tutto in meno di 30 secondi ed eliminando la manualità che, per essere davvero efficace, richiede costanza e perizia da parte dell’utente. Quando riceviamo una scansione – che il paziente può effettuare presso il proprio dentista, se fa parte del nostro network, o presso cliniche partner – la affidiamo a un algoritmo di intelligenza artificiale, che analizza l’arcata dentale e determina la composizione ottimale dei moduli”. I cofounder della startup hanno affermato, sul sito web ufficiale, che ‘il Clean Os smartbrush supera già gli spazzolini elettrici Oral-B e Philips Sonicare – i due brand leader di mercato – in termini di performance’.

A breve partirà una campagna di crowdfunding

La startup, considerata fra le più promettenti del settore health-tech (tecnologia al servizio della salute), ha già raccolto investimenti privati pari a 200mila euro. Tali finanziamenti arrivano, in parte, da Techstars Berlino Deep Tech, importante programma di accelerazione internazionale, seguito a quello di preaccelerazione, che la startup ha intrapreso con il sostegno dell’università Bocconi (B4i-Bocconi for innovation). A fine gennaio, assicurano i cofounder, partirà una campagna di equity crowdfunding sul portale Crowdfundme, che dovrebbe traghettare la startup verso l’industrializzazione. La commercializzazione del dispositivo è prevista entro la metà del 2025: attualmente, è in fase di studio il passaggio dal prototipo, realizzato con la stampa 3D, a un prodotto in scala. Ma è già possibile inserirsi in una lista d'attesa per avere il device non appena sarà in commercio, a un prezzo scontato del 25%. La soluzione brevettata da Clean Os è stata validata da numerosi trial clinici, che sono consistiti, in particolare, in test di rimozione della placca tramite semplici ‘rivelatori’ (pastigliette che il paziente mastica prima e dopo l’uso dello spazzolino).