Venerdì 26 Luglio 2024
Matilde Gravili
Economia

Olio e voli internazionali: la classifica delle 10 cose che sono aumentate di più dal 2021 a oggi

La graduatoria stilata dall’Unione Nazionale Consumatori che ha elaborato i dati Istat dell'inflazione di maggio

Roma, 3 giugno 2024 – Notizie allarmanti arrivano dall'Unione Nazionale Consumatori, che ha elaborato i dati Istat dell'inflazione di maggio.

In questi anni, durante un periodo compreso tra metà 2021 a oggi, in testa ai rialzi tendenziali si sono alternati svariati prodotti. L'olio di oliva, per fare un esempio, è in testa ininterrottamente agli aumenti annuali da settembre 2023 ad oggi, ma prima, da aprile 2023 ad agosto 2023, è stata la volta dello zucchero e ancora i voli nazionali e l'energia elettrica del mercato libero.

Le 10 cose che sono rincarate di più dal 2021 a oggi
Le 10 cose che sono rincarate di più dal 2021 a oggi

A “vincere” la classifica definitiva dei tre anni di inflazione sono, dunque, i seguenti prodotti:

  • i voli internazionali che rispetto a maggio del 2021 decollano, in tutti i sensi, del 132,3%
  • medaglia d'argento il già nominato olio di oliva che in 3 anni è quasi raddoppiato di prezzo, +93,5%.
  • Sul gradino più basso del podio i voli nazionali con +55,1%.
  • al quarto posto lo zucchero, +51,6%
  • poi il gas (+50,2%)
  • il riso (+45,1%)
  • al settimo posto le patate (+43,3%)
  • poi alberghi motel e pensioni (+41,5%)
  • energia elettrica (+39,5%)
  • chiudono la top ten i gelati con +37,8%

Da tenere d’occhio, poi, la margarina (11°, +37,6%), i pacchetti vacanza nazionali (12°, +36,9%), il latte conservato (14°, +34,1%), il burro (16°, +33,6%), la pasta (22°, +27,3%). Chiudono la classifica farina (29°, +24,6%), uova e pane (30°, entrambi a +24,5%).

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"Questo studio ci dimostra che, anche se ora l'inflazione è al +0,8%, e alcuni prodotti sono spariti da mesi dai radar degli aumenti o addirittura stanno diminuendo di prezzo, i loro prezzi sono ancora insostenibili – ha spiegato Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori –. Nonostante da mesi non si parli più di pane, uova e farina, i loro rincari, rispetto ai tempi normali, sono di circa il 25 per cento. Il gas e l'energia elettrica, ben distanti dai picchi del quarto trimestre 2022, costano ancora, rispettivamente, il 50,2 e il 39,5% in più rispetto al prezzo che si pagava prima delle speculazioni"

Per quanto riguarda, invece, la tradizionale top ten annua, al primo posto si piazza nuovamente l’olio di oliva con un incremento del 44,9% su maggio 2023. Al 2° posto i Pacchetti vacanza nazionali con +20,4%. Medaglia di bronzo per i Supporti con registrazioni di suoni, immagini e video con +15,8%. Chiudono la top ten Alberghi, motel e pensioni che costano il 7,8% in più rispetto alla scorsa Primavera.