Giovedì 20 Febbraio 2025
MADDALENA DE FRANCHIS
Economia

Centri commerciali, il trend di ripresa continua. Vendite in crescita rispetto al 2023

A dirlo è l'osservatorio Cncc-Ey consuntivo annuo, che monitora e analizza gli andamenti del settore dei centri commerciali italiani

Un centro commerciale

Un centro commerciale

Roma, 14 febbraio 2025 – C’è chi ne ha già decretato la crisi irreversibile, dovuta principalmente all’incalzare delle vendite online e al declino della classe media, fiaccata dalla perdita progressiva del proprio potere d’acquisto. Eppure, il consueto osservatorio Cncc (Consiglio nazionale dei centri commerciali) - che analizza, in collaborazione con EY (società internazionale di consulenza e revisione contabile, nota in precedenza come Ernst & Young), gli andamenti del settore dei centri commerciali italiani - conferma, per il 2024, un trend di ripresa già rilevato nel 2023. Vendite a +0,7% rispetto al 2023 All’analisi partecipano 300 strutture, corrispondenti a circa 10.000 punti vendita, dislocati su tutto il territorio nazionale: dai dati di fatturato dei 12 mesi del 2024, emerge un miglioramento pari a +0,7% rispetto all’anno precedente. Risultati che confermano la tenuta del settore, anche se con crescita più bassa rispetto al 2023: l’anno scorso, il trend di ripresa era stato pari a +2,4%. Alla dinamicità dell’andamento dei fatturati si aggiungono i miglioramenti degli ingressi - soprattutto nella seconda parte dell’anno -rispetto al 2023. Il totale 2024 si chiude, infatti, con una crescita del +1,6% rispetto al 2023. Cura della persona e prodotti per la salute trainano la ripresa Guardando ai dati nel dettaglio, dal raffronto del fatturato annuo del 2024 con il 2023 risulta che le categorie con le performance migliori sono state: Cura persona e salute (+6,5%), Attività di servizi (+2,7%), Abbigliamento (+1,3%). Anche la ristorazione continua a crescere (+0,8%), dopo l’ottima performance del 2023 (+15,8%). Le categorie che registrano un calo sono, invece: cultura, tempo libero e regali (-3,2%), l’elettronica di consumo (-1,9%) e i beni per la casa (-0,6%). I dati di dicembre 2024: male solo la categoria Cultura e tempo libero A dicembre 2024 – il mese più importante per il settore, grazie allo shopping natalizio – l’osservatorio Cncc-Ey registra un trend positivo per le vendite (+0,7%) rispetto al 2023, quindi coerente con la media annua. A dicembre, inoltre, quasi tutte le categorie merceologiche hanno avuto andamenti positivi: la categoria Cura persona e salute si conferma la più dinamica (+4,8%), seguita dall’Attività di servizi con un +3,3%. Segnali positivi, ma di minor entità, anche per la ristorazione (+1,6%), i beni per la casa (+1,6%), l’abbigliamento (+0,9%) e l’elettronica di consumo (+0,2%). L’unico dato negativo è quello fatto registrare dalla categoria Cultura, tempo libero e regali che, coerentemente con l’andamento annuale, chiude al -3,5%. In crescita l’affluenza, soprattutto a dicembre Guardando agli ingressi, il totale 2024 si chiude con un incremento dell’1,6% rispetto al 2023, con l’importante contributo del mese di dicembre 2024, che registra un aumento degli ingressi pari a +2,4% rispetto a dicembre 2023. “Un settore ancora capace di andare incontro alle nuove esigenze dei consumatori” Marco Daviddi, responsabile EY delle strategie di mercato per l’Europa occidentale, commenta: “Il 2024 ha confermato i segnali positivi già osservati nel 2023, con una ripresa significativa, nella seconda metà dell’anno, che ha trainato vendite e ingressi e compensato un inizio più lento. L’inversione di tendenza riflette un miglioramento del clima di fiducia dei consumatori e la solidità del format del centro commerciale. In particolare, il segmento della Cura persona e salute ha registrato una crescita notevole (+6,5%): ciò dimostra la capacità del settore di adattarsi e innovare, per rispondere alle nuove abitudini e bisogni dei consumatori”.