Giovedì 19 Dicembre 2024
GIULIA PRETE
Economia

Carta: strategie per il distretto lucchese. Costi energetici e crisi globali, le sfide

Esperti, istituzioni e imprenditori a confronto nella sede di Confindustria Toscana Nord per QN Distretti

L’importanza del distretto cartario per il territorio e il suo interessante impatto nell’economia nazionale. Una sala gremita ieri a Lucca per l’ultimo appuntamento di QN Distretti, il ciclo di eventi ideato per approfondire le principali sfide e opportunità che i territori italiani stanno affrontando negli ultimi anni. L’evento di ieri, intitolato ’Il distretto della carta di Lucca: tradizione, innovazione e sostenibilità per il futuro’, è stato organizzato nella prestigiosa sede di Confindustria Toscana Nord a Palazzo Bernardini.

Un’occasione unica per analizzare il ruolo strategico del distretto che si distingue per essere uno dei maggiori poli produttivi di carta e prodotti affini non solo in Italia ma in tutta Europa. All’appuntamento sono stati esaminati i principali temi che influenzano il comparto, con particolare attenzione all’innovazione tecnologica, alla sostenibilità ambientale e alla capacità di mantenere la competitività a livello globale. Il convegno è stato introdotto dai saluti di Cristina Privitera, vicedirettrice di QN La Nazione e ha visto la partecipazione di Eugenio Giani Governatore della Toscana; Marcello Pierucci, presidente della Provincia di Lucca e Paola Granucci, assessora con delega a commercio e alle attività produttive del Comune di Lucca.

"Non potevamo che organizzare a Lucca un evento come questo. Il distretto della carta è un’eccellenza che combina tradizione, innovazione e sostenibilità, mostrando al mondo come il radicamento territoriale possa convivere con una visione globale – ha detto Cristina Privitera –. Un’occasione per far dialogare istituzioni, imprese e stakeholder, affrontando insieme le sfide della transizione verde, dell’innovazione tecnologica e della competitività globale".

"Il distretto lucchese – ha detto Giani – rende la Toscana grande nel mondo, con produzioni e professionalità dal forte know-how ed è talmente forte e radicato da essere una realtà che investe all’estero in Europa e negli Usa". Il dibattito ha visto la partecipazione di autorevoli esperti del settore. Nel primo panel moderato dal responsabile della redazione di Lucca di QN La Nazione, Francesco Meucci ha visto la partecipazione di Giorgio Bartoli, componente Consiglio di Presidenza Confindustria Toscana Nord; Nicola Lattanzi, professore ordinario di strategia e management per i sistemi complessi presso la Scuola Imt Alti Studi Lucca, che ha offerto una prospettiva accademica sulle strategie di gestione e posizionamento del distretto; Gianluca Magrì, Corporate Finance Associate Istruttoria Export di Simest, che ha approfondito le opportunità di finanziamento per l’internazionalizzazione delle imprese; Daniele Matteini, presidente di Confindustria Toscana Nord, che ha portato la voce degli imprenditori locali, analizzando le dinamiche competitive del comparto e le sfide logistiche globali. In particolare Matteini ha affermato che "negli Stati Uniti, l’imminente avvicendamento alla presidenza prelude all’instaurazione di politiche protezionistiche che, al di là dei loro effetti diretti, potrebbero innescare conseguenze rilevanti, rappresentando un ulteriore freno alla circolazione globale dei beni. L’Asia, nonostante il rallentamento della Cina, potrebbe rimanere un’area di crescita rilevante".

A seguire, il secondo panel su sostenibilità ambientale ed economia circolare moderato dal giornalista di QN Guglielmo Vezzosi. Oltre all’intervento di Gabriele Adamo Energy & Public Affairs Manager PLD Italy di Essity, Riccardo Balducci Group Sustainability Director Sofidel ha parlato di transizione energetica definendola "una sfida epocale per l’industria cartaria che per Sofidel rappresenta una priorità. Un processo che richiede notevoli investimenti nel processo tecnologico industriale". Per Simest invece Giulia Raucci, Corporate Finance Senior Specialist Istruttoria Finanza Agevolata Centro-Sud e Francesca Stigliano, Corporate Finance Senior Specialist Istruttoria Finanza Agevolata Nord hanno ribadito il ruolo per il sostegno finanziario alle aziende nell’affrontare la transizione verde. Interessanti anche gli interventi di Eleonora Rizzuto, presidente di Aisec e Antonio Sileo, direttore area sostenibilità presso I-Com. L’iniziativa è stata organizzata con il supporto di Simest e Sofidel, in collaborazione con Confindustria Toscana Nord.